Ford, perdite da 3 miliardi con le elettriche nel 2023

Le previsioni dell'Ovale Blu vedono un rosso per la divisione EV ma rimangono ottimiste per una crescita entro la fine del 2026

Ford ha annunciato che la sua business unit specializzata in veicoli elettrici andrà incontro ad una perdita di 3 miliardi di dollari nel 2023, rimanendo tuttavia in linea con gli obiettivi di medio-lungo periodo, con l’Ovale Blu che potrebbe raggiungere un margine del 8% (ante imposte) entro il 2026. Il rosso della business unit che si occupa degli EV è stata annunciata durante un briefing con analisti e investitori, con la casa automobilistica americana che ha provveduto anche a spiegare il nuovo metodo di diffusione dei dati finanziari che non avverrà più per mercato ma per business unit appunto.

Cambia il modo di presentare i risultati per Ford

A partire dai risultati del primo trimestre, che saranno annunciati il 2 maggio, Ford inizierà a differenziare i risultati commerciali per divisione specializzata: Model e (veicoli elettrici), Blue (veicoli a combustione) e Pro (veicoli commerciali e servizi). Secondo Reuters, Ford prevede una perdita cumulativa triennale di Model e dal 2021 al 2023 a 6 miliardi di dollari, inclusa una perdita pro-forma dello scorso anno di 2,1 miliardi di dollari. L’Ovale Blu però ripone grande fiducia nella prima generazione di veicoli elettrici, tra cui F150 Lightning e Mustang Mach E, che dovrebbe essere redditizia, al lordo delle imposte, entro la fine del 2024.

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Previsioni al rialzo

L’anno scorso, Ford ha registrato una perdita ante imposte di 600 milioni di dollari in Cina, è arrivata al pareggio in Europa e ha registrato un modesto profitto di 400 milioni di dollari in Sud America, con la maggior parte dei suoi guadagni al lordo di interessi e tasse (circa 9,2 miliardi di dollari) provenienti dal Nord America. La società prevede che quest’anno il suo business dei veicoli commerciali Ford Pro raddoppierà quasi i profitti, raggiungendo i 6 miliardi, mentre il tradizionale business Ford Blue dovrebbe crescere di circa 7 miliardi. I CFO di Ford, John Lawler ha ribadito l’obiettivo della società di un margine EBIT rettificato del 10% entro la fine del 2026. Secondo il manager del marchio americano, il brand avrà la capacità globale di costruire 600.000 veicoli elettrici entro la fine del 2023 e 2 milioni entro la fine del 2026. Ford prevede poi di implementare alcuni miglioramenti nella catena di produzione, riducendo i costi delle batterie dei veicoli elettrici con un output maggiore di componenti e introducendo nuove chimiche per gli accumulatori oltre al fosfato di ferro (LFP) e al nichel-cobalto (NCM).