Basata sulla XK120, ha uno stile unico ed è stata prodotto in un solo esemplare, che è stato esposto anche in un museo
Lo stile british in salsa americana. È questo il risultato della stranissima Flajole Forerunner, un prototipo unico al mondo creato da Bill Flajole, ex progettista Chrysler e Ford.
Un sei cilindri tutto inglese
La base tecnica della Flajole è la Jaguar XK120, un’auto di cui l’ingegnere americano si innamora da subito. L’idea è quella di creare qualcosa di unico partendo proprio dalla sportiva inglese e di aggiungere un tocco esclusivo.
Costruita con una carrozzeria in fibra di vetro creata nell’officina di Flajole, la Forerunner condivide il sei cilindri da 3,4 litri della XK120M da cui deriva. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a quattro marce, i freni sono a tamburo e le sospensioni anteriori sono indipendenti.
Tornando all’estetica, la Forerunner presenta paraurti alti, un cofano ribassato e un’ampia griglia integrata nella zona anteriore.
Gli interni e la storia
All’interno, la plancia è praticamente identica a quella della Jaguar, con Flajole che installa sedili a schienale alto di tipo aeronautico con poggiatesta integrati per ridurre al minimo il colpo di frusta. Si pensa che questi strani sedili siano stati ricavati da un vecchio aereo e riadattati, dato che all’epoca tali sedili non sono montati su nessuna auto di serie.
Flajole Forerunner Concept, gli interni
Bill Flajole utilizza la Forerunner come mezzo di trasporto personale fino agli anni ‘60, prima di venderla nel 1973. Successivamente, l’auto viene esposta al Blackhawk Museum di Danville, in California, prima di essere rivenduta a privati nel 1998.
Nell’agosto 2009 l’auto viene venduta durante un’asta di Bonhams per 188.500 dollari (175.000 euro al cambio attuale), mentre nel 2012 la Forerunner a farsi vedere all’asta Barret-Jackson a Scottsdale, dove non trova un acquirente.