La nuova Dacia Duster è da poco ordinabile e si prepara così a sfidare la concorrenza, composta tra le altre dalla Suzuki S-Cross
La Dacia Duster era una delle novità più attese degli ultimi mesi 2024 e dopo la presentazione di fine 2023 è finalmente ordinabile, con prezzi a partire da 19.700 euro e per la prima volta anche con motorizzazioni elettrificate, sia mild hybrid (anche a trazione integrale) sia full hybrid.
Una gamma motori molto simile a quella della Suzuki S-Cross, sovrapponibile alla Duster anche per quanto riguarda le dimensioni. Ecco quindi un testa a testa tra i due SUV compatti.
Esterni
Con la nuova generazione la Dacia Duster non ha guadagnato centimetri in lunghezza, rimanendo ancorata a 4,34 metri. Lo stile invece è completamente nuovo, più moderno grazie al frontale ridisegnato e più “muscoloso”, a integrare le luci full LED con il tipico disegno a Y rovesciata del resto della gamma. Le protezioni in plastica lungo i profili sono sempre presenti, a dare un aspetto da offroad e il tetto rimane perfettamente parallelo al terreno per non rubare spazio in abitacolo.
Anche la Suzuki S-Cross non cede alle mode dei SUV coupé e in lunghezza perde appena 4 cm rispetto alla concorrente. Anche lei presenta inserti in plastica nera su passaruota e minigonne, per sottolineare una vocazione anche fuoristradistica, inserita da sempre nel DNA della Casa.
Dacia Duster
Suzuki S-Cross
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza | Passo |
Dacia Duster | 4,34 metri | 1,81 metri | 1.65 metri | 2.65 metri |
Suzuki S-Cross | 4,3 metri | 1,78 metri | 1,58 metri | 2,6 metri |
Interni
La rivoluzione maggiore della Dacia Duster 2024 è negli interni, completamente ridisegnati e molto più curati e tecnologici. Anche se nella versione base – la Essential – la dotazione è ridotta all’osso e mancano sia il monitor centrale sia la strumentazione digitale. Scelta che si inserisce nella tradizione della Casa, a offrire ciò che è davvero essenziale lasciando fuori il superfluo, a beneficio del prezzo di listino.
Nelle versioni più ricche la strumentazione digitale è visualizzata su un monitor da 7″ mentre al centro, in posizione rialzata, è presente uno schermo touch da 10,1″ per il sistema di infotainment, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay anche in modalità wireless. Al di sotto rimangono i pulsanti fisici per la climatizzazione mentre il tunnel centrale ospita la piastra per la ricarica a induzione dello smartphone, il piccolo selettore della trasmissione by wire (per le versioni con cambio automatico) e vari porta oggetti.
Dacia Duster 2024, gli interni
La Suzuki S-Cross all’interno rinuncia alla strumentazione digitale mentre al centro – anche in questo caso in posizione rialzata – si trova il monitor da 7″ o 9″ del sistema di infotainment, naturalmente compatibile con i vari sistemi di mirroring anche senza dover utilizzare il cavo.
In posizione ribassata sono presenti i comandi fisici per il climatizzatore e una sola presa USB di tipo A, mentre non è disponibile nemmeno come optional il vano per la ricarica wireless dello smartphone.
A livello di spazio la Suzuki S-Cross replica quanto visto sulla Dacia Duster e anche i passeggeri più alti non sono sacrificati quando siedono sul divanetto posteriore. Il bagagliaio offre invece tra 430 e 1.265 litri di capacità.
Suzuki S-Cross, gli interni
Modello | Strumentazione digitale | Monitor centrale | Capacità bagagliaio |
Dacia Duster | 7″ | 10,1″ | 473 – 1.373 litri |
Suzuki S-Cross | no | 7″ – 9″ | 430 – 1.265 litri |
Motori
Con la nuova generazione la Dacia Duster 2024 adotta per la prima volta motorizzazioni elettrificate: il 1.2 mild hybrid da 130 CV e il 1.6 full hybrid da 140 CV. Viene abbandonato il diesel mentre il 1.0 GPL è confermato. La Duster 2024 si può avere anche a trazione integrale, accoppiata unicamente al 1.2 mild hybrid e al solo cambio manuale 6 marce.
GPL a parte la Suzuki S-Cross offre lo stesso tipo di motorizzazioni: un 1.4 mild hybrid da 130 CV e un 1.5 full hybrid da 115 CV, entrambi abbinabili alla trazione integrale vera e non “ibrida”: a muovere le ruote posteriori infatti ci pensa il motore a combustione. Come sulla Duster.
Dacia Duster 2024, il posteriore
Suzuki S-Cross, il posteriore
Modello | GPL | Mild hybrid | Full hybrid |
Dacia Duster | 1.0 100 CV | 1.2 130 CV | 1.6 140 CV |
Suzuki S-Cross | n.d. | 1.4 130 CV | 1.5 115 CV |
I prezzi
I prezzi della Dacia Duster 2024 partono da 19.700 euro per la Essential mossa dal 1.0 GPL da 100 CV e arrivano ai 28.650 di Extreme e Journey con il 1.6 full hybrid. Come detto la versione base di serie offre lo stretto indispensabile: cerchi in acciaio da 16″, luci Eco-LED, barre nere fisse al tetto, sensori di parcheggio posteriori, assistente di mantenimento corsia, climatizzatore manuale, cruise control e computer di bordo da 3,5″. Per avere strumentazione digitale e monitor centrale bisogna salire di un gradino con la Expression, a partire da 22.150 euro.
La Suzuki S-Cross ha invece un listino che attacca più in alto con prezzo base di 26.990 euro (attualmente l’offerta è di 22.490 euro) per la mild hybrid con di serie cerchi in lega da 17″, sensori di parcheggio posteriori, sedili riscaldabili, climatizzatore automatico bi-zona, monitor centrale da 7″ e vari sistemi di assistenza alla guida. Al top c’è la full hybrid (disponibile in un unico allestimento) a 28.390 euro.
Modello | Prezzo minimo | Prezzo massimo |
Dacia Duster | 19.700 euro | 28.650 euro |
Suzuki S-Cross | 26.990 euro | 28.390 euro |