Nuovo capitolo della disputa tra DR Automobiles e Cirelli Motor Company. Dopo la controversia di fine gennaio sulla vendita dei modelli prodotti dal Gruppo BAIC, adesso si apre un nuovo fronte. Nello specifico, la problematica riguarda l'utilizzo delle vetture realizzate da Dongfeng per il rilancio del marchio Tiger come annunciato da poco da DR.
Dongfeng Liuzhou Motor Company (DFLZ), congiuntamente a CMC – Cirelli Motor Company, desidera fare chiarezza sulla situazione riguardante la distribuzione dei modelli T5 EVO fuel/HEV e M4 fuel/HEV, recentemente presentati da DR Automobiles sotto il marchio Tiger.
LA PRECISAZIONE
Nel caso DR Automobiles non dovesse rispettare gli accordi, la casa automobilistica cinese prenderà provvedimenti per fermare questo comportamento. Ecco cosa ha dichiarato Dongfeng:
La qui presente Dongfeng Liuzhou Motor Company (DFLZ) dichiara che la cooperazione tra DFLZ e DR Automobiles SRL è valida solo nel territorio del Regno Unito e della Spagna. I veicoli autorizzati sono T5 EVO fuel/HEV e M4 fuel/HEV. Non è permesso vendere nessun veicolo fornito da DFLZ in Italia e in altre aree attraverso qualsiasi canale senza la nostra approvazione. Se DR non rispetta i termini della cooperazione, prenderemo provvedimenti per fermare i suoi comportamenti sul mercato.
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DR Automobiles aveva annunciato ad aprile il progetto di rilanciare in Europa il marchio inglese Tiger. Di recente, approfittando del palcoscenico del Dealer Day 2024, aveva presentato diverse novità tra cui Tiger Five, Tiger Six e Tiger Seven. Si tratta dei primi 3 modelli di una gamma che sarà complessivamente composta da 6 vetture.