Un Suv Jaecoo 7, prodotto dalla cinese Chery Auto, esposto a Milano, Italia, 20 marzo 2024. REUTERS/Giulio Piovaccari/File Photo
Lo ha detto Allen Jean, country manager italiano dell’azienda.
Entro la fine del 2025, Chery prevede tre modelli Suv per ciascuno dei marchi Omoda e Jaecoo con un mix di motorizzazioni per servire i diversi mercati europei.
Il gruppo ha già avviato le vendite in Spagna nella prima parte dell’anno e punta a partire in Gran Bretagna e Polonia prima della fine del 2024, per espandersi successivamente sugli altri principali mercati europei, ha affermato Jean durante una presentazione a Milano.
Lo sbarco di Chery in Europa arriva in un momento di forti tensioni commerciali tra Cina e Ue, con Bruxelles che sta indagando i produttori cinesi di veicoli elettrici per presunti sussidi governativi sleali.
Per l’Italia, le vendite partiranno con la crossover Omoda 5 e il Suv Jaecoo 7 a benzina, che saranno seguite dalla Omoda 5 in versione elettrica e dalla ibrida plug-in della Jaecoo 7 entro la fine 2024.
Chery non fornisce ancora indicazioni sui prezzi ma al momento la Omoda 5 a benzina in vendita in Spagna parte da 29.900 euro.
Come la competitor cinese BYD, Chery si affiderà a una rete di concessionari locali consolidati, che secondo Jean darà al gruppo accesso immediato a un’estesa rete di vendita e credibilità ai nuovi marchi.
“Anche la creazione di un efficiente servizio post-vendita sarà una priorità”, ha detto Jean, aggiungendo che Chery è in trattative per corner dedicati in 40 concessionarie italiane, che dovrebbero arrivare a circa 60 entro la fine del 2024.
(Giulio Piovaccari, tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi)