BYD – Un nuovo ibrido promette 2 mila km d’autonomia
Nuova piattaforma. La BYD ha lanciato la prima versione della piattaforma DM nel 2008 e nel 2021 è arrivata una quarta generazione caratterizzata da due derivazioni: la DM-p per modelli prestazionali e la DM-i, contraddistinta da una maggiore attenzione ai consumi. In fase di sviluppo c’è anche un aggiornamento dell’architettura per le auto a batteria: la e-Platform, infatti, potrebbe passare già quest’anno dall’attuale versione 3.0 del 2021 alla nuova 4.0 e presentare diverse novità, tra cui la maggior integrazione dei componenti più importanti e i minori cablaggi. Interventi che dovrebbero garantire un consistente taglio dei costi e quindi dei prezzi.