BMW: a partire dal 2027 lo stabilimento di Monaco produrrà esclusivamente veicoli elettrici

A partire dal 2027 la BMW inizierà la produzione di auto elettriche esclusivamente nello stabilimento di Monaco, segnando un momento storico. Questa sarà dunque per l’azienda tedesca la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra.

bmw: a partire dal 2027 lo stabilimento di monaco produrrà esclusivamente veicoli elettrici

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Dal 2027 la BMW inizierà a produrre auto elettriche solo nello stabilimento di Monaco. Questo segnerà la fine di un’era per l’azienda tedesca e l’inizio di un’altra.

La futura produzione dei veicolo 100% elettrici di BMW

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Per BMW sta per verificarsi un cambiamento epocale. Lo stabilimento di Monaco, che è quello principale del marchio tedesco, produrrà solo auto elettriche a partire dal 2027. Una trasformazione radicale per BMW la quale dovrebbe iniziare anticipatamente nel 2026.

La produzione di automobili iniziò a Monaco di Baviera intorno al 1917. L’introduzione della prima BMW 501 risale al 1952 – questa fu anche la prima automobile prodotta a Monaco -. Fino a quel momento l’azienda tedesca è stata per molti anni al centro della produzione di motori aeronautici e motociclistici. A seguito di una spesa complessiva di 650 milioni di euro, la fabbrica di Monaco è ora pronta a subire un cambiamento significativo – dopo aver prodotto milioni di automobili negli ultimi 75 anni -.

Si prevede che entro il 2026 una sezione della produttività verrà riconvertita per ospitare le nuove catene di montaggio della Neue Klasse. Considerando lo spazio limitato a disposizione presso la fabbrica di Monaco – sita proprio nel cuore della città -, il lavoro sarà molto impegnativo. Per tale ragione la fabbricazione dei motori venne trasferita ad Hamas-Hall nel Regno Unito e a Steyr in Austria. Successivamente, dal 2027 tutte le operazioni della fabbrica saranno convertite all’energia elettrica.

Per realizzare questo cambiamento rivoluzionario, i leader di BMW stanno lavorando per semplificare tutti i modelli futuri in modo che vengano prodotti più rapidamente e con meno postazioni di lavoro. Se tale impresa andrà a buon fine, ci sarà un mantenimento dei costi di produzione (intorno al 25% rispetto all’anno 2019). È importante però notificare che ciò non comporta una riduzione del prezzo sui listini delle auto per i consumatori.

A seguito di questa transazione BMW installerà un cambio manuale o automatico?

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Nonostante questa transizione all’elettrico, BMW ha affermato che continuerà a vendere modelli caratterizzati da un cambio manuale, in particolar modo la serie sportiva M (M2, M3 e M4). Le trasmissioni manuali rappresentano ad oggi il 15/20% delle immatricolazioni e l’azienda mira a soddisfare le esigenze di chi vuole guidare con un cambio manuale.

BMW ha già raggiunto un tasso di immatricolazione di veicoli elettrici del 15% nel 2023. L’obiettivo della casa tedesca è quello di vendere 3 milioni di modelli elettrici entro il 2030. Oltretutto l’azienda si sta preparando a lanciare la sua piattaforma Neue Klasse quest’anno, che supporterà una gamma di modelli 100% elettrici.

In sintesi: La BMW si sta preparando per un futuro elettrico con particolare attenzione nei riguardi di coloro che amano guidare alla vecchia maniera. Il passaggio ai veicoli elettrici è chiaro e strategico e riflette ciò che il marchio tedesco vuole porre in essere, ossia rispetto per l’ambiente a 360 gradi, rivoluzione ed innovazione – seppur mantenendo un pizzico di tradizione storica -.

HASHTAG: BMW