Ecco i pregi e i difetti del SUV elettrico di Audi: la Q4 e-tron
- COSA VA: gli interni e l’abitacolo
- COSA NON VA: il bagagliaio
- COSA VA: è una vera smart car
- COSA NON VA: manca il cosidetto “One-Pedal”
- COSA VA: le sensazioni di guida
- COSA NON VA: ha poco poco di serie
- Scheda tecnica Q4 50 e-tron quattro
Abbiamo già testato a fondo, seppur in un primo contatto, il SUV compatto e altamente tecnologico dei Quattro Anelli, parliamo della Audi Q4 e-tron 2022. Questo è anche il primo SUV compatto elettrico della casa di Ingolstadt che si fregia di tre potenze, due batterie ed un’autonomia fino a 520 chilometri.
Tra le sue caratteristiche vanta un design ricercato, aerodinamico e capace di attrarre gli sguardi dei passanti soprattutto se indossa i cerchi con le razze “semi-piene”. Il SUV degli Anelli ha anche dimensioni compatte, utili per svicolare nel traffico cittadino, ma vanta allo stesso modo tanto spazio a bordo per i passeggeri e per i nostri ospiti. La tecnologia? All’ordine del giorno grazie alla presenza del nuovo head-up display con realtà aumentata e un infotainment aggiornato con gli OTA (aggiornamenti over the air). Avendolo già conosciuto nella nostra prova su strada con tanto di video, abbiamo avuto modo di rimetterci al volante del SUV compatto elettrico di Audi, per scovare Cosa Va e Cosa Non Va! Vediamo insieme cosa abbiamo scoperto.
COSA VA: gli interni e l’abitacolo
Come detto, l’abitacolo della Audi Q4 e-tron è davvero molto spazioso grazie all’utilizzo della piattaforma MEB, l’architettura comune a tutte le elettriche di nuova concezione del gruppo Volskwagen e che permette ai nostri ospiti di godere di tanto spazio a disposizione per gambe, spalle e testa. Da aggiungere che l’abitacolo della vettura promette spazio e abitabilità elevata, con gli interni che offrono cinque posti con divano posteriore rialzato di sette centimetri rispetto ai sedili anteriori. A bordo sono disponibili diversi vani portaoggetti per un totale di 25 litri di volume di carico.
L’interno è pure infarcito di tecnologia, quindi con la presenza di un Virtual Cockpit, il quadro strumenti digitale, dell’infotainment, dell’head-up display con realtà aumentata, di nuovi comandi del cambio e il sistema MMI con schermo da 10,1 o 11,6 pollici (mai così grande su un’Audi).
L’head up display si colloca virtualmente a circa tre metri dallo sguardo di chi è al volante e fa uso della realtà virtuale grazie alla sovrapposizione di immagini digitali. Non si può non segnalare la presenza di un nuovo volante futuristico a quattro razze, dal design molto particolare e inedito, e che integra nuove superfici cliccabili sulle razze (i pulsanti sembrano touch ma in realtà sono veri e propri pulsanti fisici), con funzione di riscaldamento della corona e paddle con la possibilità di regolare l’intensità del recupero dell’energia (in modalità D). Bisogna, però, sottolineare la scelta di tanta plastica per creare l’abitacolo, per una premium di questo tipo ci saremmo aspettati una scelta di materiali più pregiati. Ottima la qualità costruttiva generale ma permangono zone con plastiche troppo croccanti anche nei punti dove toccheremo di più con le nostre mani.
COSA NON VA: il bagagliaio
Partiamo subito dalla sua capienza: si va da 520 litri nella configurazione classica, per arrivare fino a 1.490 litri con i sedili posteriori abbattuti. La soglia di carico è bella alta e puo’ rendere scomodo caricare le valigie più pesanti; lo spazio a disposizione, al lato pratico, non è poi cosi tanto per un SUV premium. E’ possibile sfruttare un vano di carico piatto e un doppio fondo per riporre piccoli oggetti o i cavi di ricarica. Rispondo presenti le tasche laterali, una rete per fermare il carico e due luci di cortesia a LED.
COSA VA: è una vera smart car
In più Audi Q4 e-tron sfrutta il proprio navigatore come pianificatore degli itinerari, quindi, in base alla carica della vettura, consiglierà al guidatore le colonnine di ricarica lungo il tragitto, i tempi di ricarica necessari, e aggiornerà il guidatore sul traffico. La vettura comunica col navigatore e con l’itinerario che stiamo percorrendo per suggerirci sull’head up display e sul quadro strumenti digitale quando alzare il piede dall’acceleratore per rigenerare in modo più efficientemente l’energia. Il Trip Planner di Audi Q4 e-tron predilige, inoltre, le colonnine rapide per minimizzare i tempi di ricarica e calcola il tempo del nostro tragitto in base al nostro stile di guida e della ricarica residua nelle batterie.
COSA NON VA: manca il cosidetto “One-Pedal”
La Audi Q4 e-tron 2022 è un’auto intelligente come detto poco sopra, ma manca la possibilità di guidare con un solo pedale. Anche impostando il sistema ibrido per rigenerare il più possibile (la famosa modalità B, che si può settare presso il tunnel centrale) la frenata del propulsore non è in grado di arrestare l’auto semplicemente rilasciando l’acceleratore.
COSA VA: le sensazioni di guida
Alla guida, la Audi Q4 e-tron risulta divertente e agile. Mi sarei aspettato una vettura più pesante. Invece, complice la trazione integrale, lei gira in modo piatto e repentino senza dare sfogo a rollii e beccheggi di sorta. Il coricamento laterale è inesistente e si percepisce un set up generalmente rigido. La fluidità di guida è eccezionale, merito anche della spinta senza vuoti dell’elettrone. In poche parole, guidare in città è una vera goduria e si riparte dai semafori lasciando molto indietro le altre vetture. E’ proprio divertente.
E’ possibile sfruttare anche mappature di guida pre-impostate (da Eco a Dynamic, per passare da Auto a Comfort e Individual) per irrigidire o ammorbidire l’assetto in base alle nostre preferenze o allo stile di guida. Nella modalità più ludica (la Dynamic) la spinta si fa ancora più corposa e immediata. La vettura provata è la 50 e-tron quattro (con trazione integrale quattro, batteria da 82 kWh e autonomia da 442 a 487 km).
COSA NON VA: ha poco poco di serie
Come tutte le tedesche di serie ha proprio poco. Rimangono fuori dal listino di base i sedili regolabili elettronicamente, con memoria della posizione tra i vari guidatori, i sensori del parcheggio anteriori e la retrocamera. C’è invece, di serie, il pre sense front; l’anticollisione con frenata automatica d’emergenza, clima automatico, cruise control e limitatore, monitoraggio corsia e sistema di infotainment con touchscreen da 10,1″.
Scheda tecnica Q4 50 e-tron quattro
Coppia: 460 Nm
Trazione: integrale
Velocità massima: 180 km/h
0-100 km/h: 6,2 secondi
Batteria: 82 kWh (77 kWh utilizzabile)
Ricarica in AC: 11 kW
Ricarica DC: 125 kW
Autonomia dichiarata WLTP: 488 km
Consumi dichiarati: 18-20 kWh/100 km
Larghezza: 1,86 m
Altezza: 1,61 m
Passo: 2,76 m
Sospensioni: McPherson, multilink a cinque bracci
Cerchi: 19″, 20″ e 21″
Luce da terra: 18 cm
Bagagliaio: 520 litri, fino a 1.490 litri
Massa a vuoto: 2.135 kg
Capacità di traino: 1.200 kg (frenato, max 12%)
Costo: si parte da 45.700 euro per la 35 e-tron fino ad arrivare a 60.000 euro per la 50 e-tron