Ciclabili Milano, la mappa delle strade che si possono percorrere contromano
Mappa delle ciclabili bidirezionali a Milano
Sono definite “ciclabili bidirezionali” quei percorsi protetti da un cordolo o da altri sistemi di separazione rispetto alla carreggiata stradale, realizzate nel senso opposto a quello di marcia dei veicoli. I ciclisti possono imboccare le strade in un senso e nell’altro, del tutto indipendentemente da quello che fanno gli altri veicoli.
Rispetto a un totale di 298 chilometri di percorsi ciclabili, sono circa 68 quelli bidirezionali. Tra le ciclabili bidirezionali troviamo quella di viale Ezio, quella di via Ferrucci -traversa di corso Sempione–piazza Castello, la ciclabile di via San Marco e l’ultimo tratto della pista di via Padova. Anche un pezzo della ciclabile di via Melchiorre Gioia, verso Monte Grappa, è bidirezionale.
Mappa delle ciclabili percorribili in “contromano” a Milano
Le corsie ciclabili percorribili in “contromano” sono le più recenti, introdotte dopo il periodo Covid, per facilitare la mobilità sostenibile e l’utilizzo delle biciclette in città. Al fine di consentire ai ciclisti di imboccare le strade urbane in senso opposto a quello di marcia è stato necessario modificare il Codice della strada. Nessuna apertura invece per i marciapiedi: in bicicletta non ci si può andare.
Le corsie in questione sono poste a sinistra rispetto al senso di marcia e sono delimitate da una striscia bianca discontinua. La striscia bianca consente la circolazione dei velocipedi in senso contrario a quello di marcia degli altri veicoli. Tra queste spiccano via Martiri Oscuri, via Polesine e corso di Porta Nuova. I ciclisti devono prestare massima attenzione alla segnaletica stradale, altrimenti rischiano di incappare in una sanzione. Anche in via Brera è possibile pedalare “in contromano”, infatti, è presente il cosiddetto “senso unico eccetto bici”.