Renault – Firmato l’accordo con Geely per la joint venture nei motori termici

renault – firmato l’accordo con geely per la joint venture nei motori termici

Il gruppo Renault compie un nuovo passo avanti nel progetto Horse per la separazione delle attività nei motori tradizionali dal business della mobilità elettrica. Dopo l’accordo non vincolante sottoscritto lo scorso autunno, il costruttore francese ha firmato con la Geely i contratti per la costituzione della joint venture paritetica, nella quale potrebbe entrare anche l’Aramco. La compagnia petrolifera saudita ha stipulato una lettera d’intenti lo scorso marzo e ora sta valutando i termini di un investimento strategico destinato a sostenere la crescita della nuova società e a contribuire alle attività di ricerca e sviluppo, in particolare nel campo dei combustibili sintetici e delle tecnologie per l’idrogeno.

Sede in Regno Unito. La joint venture, aperta all’ingresso di altri partner, potrà contare su 17 stabilimenti e cinque centri di ricerca e sviluppo in tre continenti: i dipendenti saranno 19 mila, concentrati nella produzione e nella fornitura di propulsori termici e ibridi, grazie anche a una capacità produttiva annuale di 5 milioni di motori e trasmissioni. Guidata congiuntamente dal Gruppo Renault e da Geely (avranno un uguale numero di membri nel consiglio di amministrazione), avrà inizialmente due sedi operative responsabili delle rispettive attività: Madrid per i francesi e Hangzhou Bay per i cinesi, mentre per la sede centrale la scelta dovrebbe ricadere sul Regno Unito. Renault e Geely trasferiranno la proprietà intellettuale ai due centri operativi per consentire l’autonomia necessaria per offrire soluzioni tecnologiche non solo ai due azionisti: infatti, il portafoglio prodotti e la presenza geografica garantiscono la possibilità di soddisfare l’80% della domanda globale di motori tradizionali e ibridi e quindi di fornire propulsori anche ad altri costruttori. La joint venture, per la quale si attendono ormai solo le autorizzazioni normative, avrà come clienti iniziali pure Volvo, Proton, Nissan, Mitsubishi e Punch Torino. Oltre al contratto di approvvigionamento a lungo termine per motori termici, ibridi e ibridi plug-in per autovetture e relative trasmissioni, la Renault intende acquisire dalla joint venture anche propulsori per veicoli commerciali leggeri e batterie.