Il logo di Stellantis all’esterno di un edificio dell’azienda a Chartres-de-Bretagne, vicino a Rennes, Francia, 11 marzo 2024. REUTERS/Stephane Mahe/Foto d’archivio
La sfida, ha spiegato il manager, consiste nel vendere i veicoli elettrici, i cui costi di produzione sono superiori del 40-50%, allo stesso prezzo dei modelli a benzina equivalenti. Questo costringe le case automobilistiche a tagliare i costi a tutti i livelli, comprese le catene di approvvigionamento e la logistica.
“Si assisterà a un enorme spostamento della base dei fornitori. L’approvvigionamento si sposterà dal mondo occidentale ai Paesi con i costi migliori”, ha ammesso Tavares durante un convegno ad Amsterdam.
Tavares ha detto che il suo obiettivo principale è quello di mantenere Stellantis in una solida posizione commerciale riguardo a potenziali operazioni di fusione e acquisizione.
“Se si presenterà un’opportunità, la prenderemo ovviamente in considerazione, ma dovremo essere pronti”, ha detto.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Francesca Piscioneri)