Nuova Volkswagen Passat

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Volkswagen Passat è stata venduta in oltre 30 milioni di esemplari in tutto il mondo. La nuova generazione, la nona, è arrivata sul mercato nella sola configurazione da Station Wagon.

La nuova Passat è più grande La nona generazione sarà introdotta solo con carrozzeria station wagon e viene costruita sulla stessa piattaforma che dà la vita anche alla Skoda Superb. Le nuove dimensioni prevedono una lunghezza di 491 cm (14 cm in più del modello uscente), un passo di 284 cm e un baule di ben 690 litri (40 litri in più dell’ottava generazione). Ha un design più affilato, grazie a un anteriore più basso e dall’aspetto sportivo e ai passaruota più marcati che le danno un’impronta a terra più massiccia, mentre la forma della calandra riprende quella della famiglia dei modelli ID. Sono nuovi anche i fari a LED, collegati tra loro da una fascia luminosa che scorre centralmente. Su richiesta si possono avere anche i fari matrix LED IQ.Light, così come i cerchi della dimensione massima di 19″. Al posteriore molti stilemi riprendono l’aspetto della famiglia ID, un esempio su tutti è l’elemento nero centrale che unisce i fanali con una firma luminosa tridimensionale. Il coefficiente aerodinamico di 0,25 (nell’ottava generazione era di 0,31) è stato raggiunto anche grazie alle linee più slanciate, ai deflettori sui montanti posteriori e allo spoiler.

L’abitacolo della nuova Volkswagen Passat Internamente la Passat avrà una plancia totalmente ridisegnata, dominata da un display con grandezza variabile da 12,9” a 15″ (a seconda delle versioni), inoltre in abitacolo ci saranno nuovi materiali, più ricercati, di qualità e più morbidi al tatto rispetto a quelli dell’attuale generazione, ma anche comodi sedili ventilati e con diversi programmi di massaggio. Nel dettaglio, gli interni sono stati disegnati proprio in funzione degli schermi, che ospitano i sistemi basati sulla nuova piattaforma software MIB4, mentre davanti al guidatore c’è un Virtual Cockpit da 10,25″. A completamento degli schermi c’è l’head-up display che proietta tutte le informazioni direttamente sul parabrezza, mentre la console centrale è stata liberata dai comandi del cambio, spostati alla destra del volante in pieno stile ID.7.

Soluzioni tecniche e motorizzazioni La novità più grande è proprio nella sua piattaforma di nascita, ovvero la modulare MQB EVO, che ha permesso alla Passat di crescere nelle dimensioni, offrendo più spazio per tutti, compresi i bagagli. Non è tutto, perché la futura, nuova berlina tedesca si presenterà anche con nuovi motori e una tecnologia al passo con i tempi. Per esempio, le sospensioni hanno le leve del multilink in posizione diversa e adottano nuovi ammortizzatori a doppia valvola per la gestione separata delle fasi di compressione ed estensione. Inoltre, gli ammortizzatori a controllo elettronico, grazie al sistema DCC Pro, prevedono 10 regolazioni destinate a cambiare il comportamento della vettura, in base alla taratura scelta. Per quanto riguarda le motorizzazioni, Volkswagen conferma in listino le unità 2.0 litri a gasolio da 122 CV, 150 CV o 193 CV (quest’ultima solo 4×4). A benzina ci sono i propulsori di 2.0 litri turbo da 204 CV o 265 CV (che difficilmente vedremo in Italia) mentre le versioni ibride sono tutte 1.5 turbo: la mild ha 150 CV, le plug-in hanno una potenza massima di 204 CV o 272 CV. Queste ultime hanno una batteria con una capacità di ben 19,7 kWh e, secondo quanto dichiarato dal costruttore tedesco, permette di percorrere circa 100 chilometri in elettrico.