NIO crede molto nella tecnologia del battery swap e sta investendo moltissimo in tal senso. Ad aprile, la casa automobilistica poteva contare su 2.400 stazioni per lo scambio delle batterie in Cina. Tecnologia che ha deciso di portare anche nei Paese europei dove ha iniziato a vendere le sue auto. Sempre ad aprile, le stazioni per il battery swap in Europa erano 42.
Insieme, promuoveranno la definizione di uno standard per lo scambio delle batterie. In particolare, si concentreranno anche sullo sviluppo di auto compatibili con questa tecnologia e sull’espansione della rete di servizi di sostituzione della batteria.
NIO ha iniziato a formare questa alleanza verso la fine di novembre dello scorso anno, firmando un accordo di cooperazione strategica con Changan. Progressivamente, l'alleanza è poi crescita con nuovi membri. L'iniziativa di NIO potrebbe avere importanti risvolti sul mercato cinese, accelerando ulteriormente la diffusione dell'utilizzo dello scambio delle batterie. Insieme, le case automobilistiche potranno condividere gli investimenti sullo sviluppo del battery swap per renderlo più efficiente e versatile per le auto elettriche che arriveranno in futuro.