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MotoGP | Sepang, Sprint: trionfa Alex Marquez davanti a Martin e Bagnaia

motogp | sepang, sprint: trionfa alex marquez davanti a martin e bagnaia

Alex Marquez, Gresini Racing

Chi si aspettava un grande duello tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin sarà rimasto deluso, ma è giusto rendere merito ad Alex Marquez per la bellissima vittoria che si è portato a casa nella Sprint del Gran Premio della Maleisa. La sua seconda stagionale in una gara breve del sabato dopo quella di Silverstone.

Gli occhi erano tutti puntati sui due contendenti al titolo, che prendevano il via appaiati in prima fila, ma lo spagnolo del Gresini Racing oggi ha fatto capire fin dalle primissime fasi di avere una marcia in più e certamente meno da perdere rispetto ai suoi avversari.

Per la prima metà gara è stato il poleman Bagnaia a dettare il ritmo, favorito anche dalla lotta proprio tra Marquez e Martin alle sue spalle, che gli aveva anche permesso di aprire la forbice a circa mezzo secondo di vantaggio ad un certo punto.

Dopo essersi rifatto sotto, nel corso del sesto dei dieci giri in programma, il pilota di Cervera ha trovato il varco giusto per infilare il campione del mondo in carica, che in quel frangente è parso in evidente difficoltà ed ha ceduto anche la piazza d’onore a Martin poche curve più tardi.

Come se non bastasse, nella tornata successiva Pecco si è ritrovato anche con qualcosa che si è attaccato alla carena della sua Ducati, probabilmente della vernice che si è staccata dal cordolo, anche se non dovrebbe averlo danneggiato troppo, visto che un paio di giri più tardi è volato via.

Mentre davanti a lui i primi due si involavano, con Alex Marquez che quindi ha interrotto la striscia di cinque vittorie consecutive nelle Sprint di Martin, Bagnaia ha avuto la fortuna di trovare alle sue spalle il compagno di squadra Enea Bastianini, che con il quarto posto ha colto il suo miglior risultato stagionale dopo aver preso il via dalla prima fila, pur vestendo perfettamente i panni dello scudiero. Nel Mondiale, dunque, ora si riducono a 11 le lunghezze di vantaggio di Pecco su “Martinator”.

Alle spalle del poker Ducati si sono piazzate le due KTM di Brad Binder e di Jack Miller, che sono state le uniche moto capaci di inframmezzare l’armata Rossa, visto che poi tra la settima e la nona piazza che concludono la zona punti ci sono solamente delle Desmosedici GP con nell’ordine Marco Bezzecchi, Johann Zarco e Luca Marini.

Resta a secco quindi l’Aprilia con Maverick Vinales che non è riuscito a fare meglio del 10° posto ed il compagno di box Aleix Espargaro che invece ha chiuso 12°. Tra di loro si è infilata la migliore delle moto giapponesi, che è stata la Yamaha di Franco Morbidelli. Nonostante scattasse dalla terza fila, il suo compagno Fabio Quartararo invece ha vissuto una Sprint deludente ed ha chiuso solo 16°.

Male anche Marc Marquez, che nelle prime fasi era risalito fino alla 12° posizione dalla 20° in griglia, ma poi è scivolato ed ha ripreso la sua corsa in coda al gruppo, chiudendo 21°. Fin qui non è andata sicuramente come avrebbe sperato la wild card di Alvaro Bautista, perché il campione del mondo della Superbike ha chiuso 22° con un distacco di oltre mezzo minuto.

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