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Monopattini, crollano i noleggi in tutta Italia: a Trento i dispositivi saranno dimezzati

monopattini, crollano i noleggi in tutta italia: a trento i dispositivi saranno dimezzati

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Sul territorio rimarranno quindi solo i 200 monopattini di Vento Mobility. Secondo i dati diffusi e relativi al 2022, i noleggi complessivi a Trento sono stati 371mila per quasi 888mila chilometri percorsi. I monopattini dovevano servire a ridurre l’utilizzo dei veicoli, andando a sostituirli, ma “abbiamo visto che vengono utilizzati solo per tragitti brevi, inferiori ai due chilometri, e non come alternativa all’automobile privata”, ha spiegato il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, come si legge su Libero.

 

È crisi in tutta Italia: i dati A Milano, secondo un recente report dell’Amat (Agenzia della mobilità, dell’ambiente e del territorio) riferito a gennaio 2024, sempre meno persone utilizzano i monopattini, in crollo del 30,98%. In crescita, invece, il bike sharing (+27,05%) A Torino, a dicembre 2023 sono stati ritirati 500 monopattini elettrici in sharing offerti dall’azienda statunitense Link. A Roma, nel centro storico circolano 900 monopattini: solo 300 dispositivi a testa per le tre ditte che servono la Capitale. A Palermo, il Tr ha bloccato momentaneamente la gara del Comune per affidare il servizio di noleggio dei monopattini. È già la seconda volta che accade.

 

I motivi del crollo Ma a cosa è dovuto questo crollo? Innanzitutto i ricavi limitati per il settore a fronte degli investimenti (dispositivi, stalli, app, sistemi informatizzati). Nel 2023 non solo il noleggio ma anche le vendite sono crollate, del 70%. Anche la pericolosità e il rischio di incidenti può aver influenzato il calo. Secondo gli ultimi dati Aci-Istat disponibili, riferiti al 2022, infatti, in un anno in Italia si sono registrati 2.929 incidenti che hanno coinvolto i monopattini elettrici, e sedici morti, con un aumento del 78% sul 2021.

Il noleggio di monopattini in Italia è in crisi. Da Nord a Sud, gli utenti che usufruiscono del servizio di sharing sono sempre meno e, di conseguenza, anche il numero di dispositivi a disposizione è calato drasticamente. Bit Mobility, una delle due aziende operanti su Trento, ha alzato bandiera bianca e da sabato inizierà il ritiro dei 200 mezzi a disposizione in città. Il motivo? Sharing inferiore alle aspettative e incertezze normative che riguardano in particolare il possibile casco obbligatorio per il conducente.  La decisione è stata comunicata ufficialmente all’amministrazione comunale, anzitempo rispetto al 31 agosto, scadenza naturale del contratto.

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