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Majorette – I nostri confronti in pista ora sono anche in miniatura

majorette – i nostri confronti in pista ora sono anche in miniatura

Majorette – I nostri confronti in pista ora sono anche in miniatura

I giocattoli sono tutti uguali? Certo che no, soprattutto quando si parla di modellini di auto. Per scoprire le differenze tra le varie auto in miniatura abbiamo preso 20 Majorette appartenenti alle linee Porsche Edition, Italian Dream Cars, Deluxe, Racing e Vintage, mettendole alla frusta su una pista molto speciale. Ogni gruppo è composto da quattro repliche: il primo comprende delle riproduzioni ufficiali della Casa di Zuffenhausen, il secondo alcune delle vetture più rappresentative del Made in Italy, mentre la Deluxe è la linea più esclusiva della Majorette (le macchinine hanno ruote ricoperte di gomma e carrozzeria con parti apribili). A seguire troviamo le Racing, il cui nome è già esaustivo, e la serie Vintage che racchiude delle evergreen del mondo dell’auto.

Le prove. Una volta ricevuti i modellini ci siamo divertiti replicando alcune prove statiche e dinamiche che eseguiamo normalmente sulle auto reali. Per quanto riguarda le dimensioni ci siamo affidati a un calibro ventesimale, per la massa invece a una bilancia di precisione digitale. Il test dinamico si è svolto sulla pista, o meglio il garage, Super Chase Center, un tracciato che si sviluppa su 4 piani, lungo 390 centimetri e composto da 9 curve a raggio variabile in cui le macchinine si sono sfidate a colpi di giri veloci. La classifica degli hotlap (che trovate qui sotto) è stata ottenuta sulla media di tre tentativi e il risultato è stato determinante nel completare la pagella al campo performance. Abbiamo anche visionato la qualità costruttiva e la colorazione, elementi che sono stati determinanti nella valutazione della livrea, delle parti mobili e delle ruote. Infine, la parte La voglio! ha misurato il grado di desiderabilità (ci siamo immaginati i capricci che avremmo fatto da bambini per ottenere il modellino).

Dei test da sogno. La star delle prove dinamiche è stata l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, che grazie al best lap assoluto (pari a 4,08 secondi) si è aggiudicata il primo posto sul podio. Purtroppo, non siamo riusciti a misurare le prestazioni della serie Deluxe: l’elevata resistenza delle ruote ricoperte di gomma limitava la scorrevolezza del modellino. Ma oltre alla parte tecnica, la componente più eccitante della sfida è stata l’emozione di tornare bambini, di testare in un solo colpo icone del passato, le ultime hypercar e le auto che caratterizzano il Made in Italy. Eppure la competizione non si ferma qui: nelle stories del canale Instagram di Quattroruote potete votare la vostra auto preferita, scegliendo il modellino Majorette più bello.

Majorette: la classifica dei modelli più veloci

1 Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 4″250

2 McLaren Senna 4″250

3 Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid 4″273

4 Mercedes AMG-GTR 4″280

5 Lamborghini Countach LP500 S 4″287

6 Fiat Nuova 500 Cabrio 4″320

7 Hyundai i30N 4″320

8 Alfa Romeo 4C Spider 4″320

9 Jaguar F-Type SVR 4″323

10 Porsche 911 GT3 RS 4″357

11 Renault 5 Turbo 4″447

12 Porsche 718 Boxster 4″467

13 Volkswagen Golf GTI MK1 4″492

14 Volkswagen Beetle 4″933

15 Porsche 917 K 4″943

16 Citroën 2 CV 5″160

17 Bugatti Chiron Pur Sport N.d.

18 Lamborghini Sián FKP 37 N.d.

19 Land Rover Defender N.d.

20 Nissan GT-R N.d.

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