- Le cattive abitudini di chi ha comprato le auto elettriche
- Tra frustrazione e delusione
- Studio sulle auto elettriche: foto e immagini
Le auto elettriche non devono seguire la logica e le abitudini di quelle a gasolio o a benzina. Secondo un recente studio pubblicato da Everyeye, due professori di due università differenti (una in Svezia e l’altra negli Stati Uniti d’America) avrebbero analizzato le cattive abitudini di chi è passato alle EV.
I problemi più evidenti di chi possiede delle auto elettriche sembrerebbero essere legati alla loro gestione. A rivelarlo sarebbe stato lo studio pubblicato dalla testata Everyeye, che asserisce come due professori universitari, Frances Sprei dell’Università di Chalmers, in Svezia, e Willett Kempton dell’Università del Delaware, negli USA, sarebbero convinti delle loro ipotesi sulle “cattive abitudini” dei titolari di EV.
Secondo i professori universitari, i titolari di EV- soprattutto chi non ne ha mai avuta una – commetterebbero degli errori di gestione, pensando sia la medesima delle vetture a benzina o a gasolio.
Le cattive abitudini di chi ha comprato le auto elettriche
Autore: AKrebs60/Pixabay
C’è chi ad esempio approfitta di far ricaricare la propria auto elettrica (anche quando non è completamente scarica), mentre porta a passeggio il cane, durante un pomeriggio di shopping o mentre si trova in ufficio.
Questa pianificazione accurata di gestione eviterebbe il problema delle colonnine elettriche in Italia che seppur siano in crescita, lo stesso non potremmo dire per quelle a ricarica ultra rapida. Una soluzione in grado di azzerare l’ansia che assale quotidianamente gli automobilisti.
La pianificazione strategica in questi casi è essenziale. Onde evitare di rimanere a piedi è indispensabile osservare quale possa essere la stazione di ricarica a corrente continua (DC) più vicina.
Uno stress sempre più ampio e comune è annesso alla ricerca disperata di una stazione di rifornimento elettrica nel momento in cui ci si ritrova con la batteria completamente scarica. Ma caricando la batteria con largo anticipo, è possibile migliorare il proprio stato di salute psico fisica, generando serenità mentale e contrastando le dicerie attuali e le critiche verso le vetture elettriche.
Tra frustrazione e delusione
Moltissimi automobilisti in possesso delle auto elettriche hanno in comune due sentimenti molto impattanti nella loro vita: delusione e frustrazione causata dalla cattiva esperienza per i loro mezzi EV.
Lo studio riportato in questo articolo ha dimostrato come queste frustrazioni possono essere sconfitte e convertite in serenità soltanto laddove vi sia una pianificazione accurata sugli adeguati tempi di ricarica, comprendendo come la gestione di un’auto elettrica non può essere uguale a quella termica.