Lexus LBX, prima PROVA su strada della nuova segmento B premium [FOTO e VIDEO]

Compatta, ma con stile
Lo stile Omotenashi
Un solo motore, per ora
Prime impressioni di guida
Prezzo di listino
Lexus LBX: scheda tecnica

La nuova Lexus LBX, acronimo di Lexus Breakthrough Crossover (il “Crossover della Svolta”), è stata presentata con la missione di fare onore al suo nome. Si tratta, infatti, della prima segmento B del marchio premium del Gruppo Toyota e, per sua stessa natura, particolarmente importante per il mercato europeo. Con le sue dimensioni compatte e il suo stile dal gusto tipicamente nostrano, questa compatta vuole essere davvero una pietra miliare nella storia della casa. Se ci riuscirà, lo dirà il mercato. Noi, nel frattempo, ci accontentiamo di provarla per la prima volta sulle strade intorno a Valencia, in Spagna, e queste sono le nostre impressioni a caldo.

Compatta, ma con stile

android, lexus lbx, prima prova su strada della nuova segmento b premium [foto e video]

Lexus LBX – Frontale

Prima, però, è il caso di ripassare le caratteristiche principali di questa Lexus LBX. Abbiamo a che fare con un crossover (o B-SUV, che dir si voglia) sviluppato sulla piattaforma GA-B, la stessa della Toyota Yaris Cross, le cui dimensioni si assestano su una lunghezza di 419 cm, una larghezza di 182 cm, un’altezza di 156 cm e un passo da 258 cm. Dimensioni ridotte, anche se alla vista si tratta comunque di una Lexus fatta e finita, al punto che è stata mantenuta, pur reinterpretandola, la clessidra tipica della griglia frontale. Questa è sempre presente, ma si fonde con un gradiente con la carrozzeria e la parte superiore è formata più dalla fascia luminosa che va a collegare i due gruppi ottici frontali, decisamente aggressivi. Sulla fiancata la prima cosa che notiamo sono i cerchi in lega, disponibili di serie con una misura da 18 pollici, e il tetto a contrasto con la carrozzeria rossa della nostra prova. In totale, compresi i modelli bi-color, sono disponibili 17 varianti di colore tra ci scegliere. Il tetto poi si chiude con un piccolo spoiler sulla parte superiore del lunotto, che ci introduce ad un posteriore alla moda con il nome della casa riportato per esteso e due gruppi ottici moderni e aggressivi, a loro volta collegati da una barra luminosa. Il portellone ci introduce al bagagliaio, che parte da un minimo di 400 litri di capienza (315 se si sceglie la variante a trazione integrale) e abbattendo i sedili arriva ad un giusto spazio di 994 litri. Non enorme, ma adatto al segmento.

Lo stile Omotenashi

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Lexus LBX – Interni

All’interno, la Lexus LBX segue i dettami della filosofia Omotenashi, ovvero l’ospitalità giapponese. Ne consegue che il comfort diventa uno degli obiettivi principali dei designer e bisogna riconoscere che in questo senso l’auto è molto ben realizzata. La personalizzazione prevede quattro diversi allestimenti o, per meglio dire, “atmosfere”, chiamate Elegance, Relax, Emotion e Cool. Se a questo aggiungiamo anche le 7 varianti di colore e la possibilità di scegliere sia materiali di pregio come la pelle o ecosostenibili con le versioni vegane, abbiamo in totale 14 temi e 64 combinazioni tra cui scegliere. La seduta, per essere un crossover, è relativamente bassa, con la panca posteriore leggermente rialzata per garantire anche ai suoi passeggeri una buona visibilità. Il sistema di infotainment è ovviamente di ultima generazione, con un quadro comandi digitale da 12,3 pollici e un infotainment da 9,8 pollici. Quest’ultimo, però, nonostante le dimensioni più limitate, ha una forma più squadrata che ne aumenta la visibilità. Tra gli optional è possibile anche aggiungere l’head-up display, in questo particolare caso proiettato direttamente sul parabrezza senza alcun vetro aggiuntivo. L’infotainment può contare su diverse funzioni, come l’assistente vocale, la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto senza fili e l’app per smartphone per controllare da remoto alcune funzioni. Altri punti forti della dotazione della LBX sono il sistema audio da 13 altoparlanti curato dall’americana Mark Levinson e le particolari maniglie interne per l’apertura delle portiere, denominate E-Latch. Queste possono essere semplicemente premute per un’apertura della portiera senza sforzo, ma in caso di necessità o di guasti, possono essere comunque aperte tramite un meccanismo dedicato, così da evitare di affidarsi completamente ad un sistema elettronico. Buono lo spazio della panca posteriore, con il tetto alto a sufficienza a far stare comodi passeggeri anche di una certa stazza (come chi vi scrive). Solo l’eventuale quinto occupante rischia di stare un po’ stretto.

Un solo motore, per ora

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Lexus LBX – Pulsante d’accensione

La Lexus LBX in Europa verrà per ora commercializzata con una sola motorizzazione. Si tratta di un sistema full hybrid basato su un motore termico 3 cilindri a benzina da 1,5 litri, capace di una potenza massima di 136 CV e una coppia di 210 Nm. Potrebbe sembrare poco per una Lexus, ma ricordiamo che questo modello non punta tanto alle prestazioni, quanto all’efficienza e, in attesa di provarla in una puntata di Com’é & Come Va, questa LBX promette bene, dichiarando consumi tra i 4,4 e i 5 litri/100 km, pari quindi a circa 20-22 km/litro. Questo è possibile grazie ad una batteria bipolare nichel-metallo idruro da 5 Ah. Non permette di girare in solo elettrico se non per pochi chilometri, ma garantisce comunque una velocità massima di 170 km/h e uno scatto da 0 a 100 in 9,2 secondi. Di serie viene fornita con la trazione anteriore, ma tra gli optional troviamo anche la variante integrale, che mantiene comunque le stesse prestazioni.

Prime impressioni di guida

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Lexus LBX – Logo

Da questi primi chilometri possiamo essere abbastanza sicuri nell’affermare che la Lexus LBX sia pensata prima di tutto per essere un’auto comoda e pratica, con cui viaggiare tranquilli soprattutto sulle medie e brevi distanze, per quanto abbia comunque le capacità per adattarsi a viaggi un po’ più impegnativi. Questo grazie in particolare agli aiuti alla guida ADAS di livello 2, quindi il cruise control adattivo e il controllo attivo della corsia, che tra l’altro, nelle sue correzioni, non è nemmeno particolarmente violento o duro. Per cui si può affidare al sistema senza preoccupazioni anche se non si è abituati a questo genere di tecnologia alla guida. La seduta è molto comoda e a questo contribuiscono anche i materiali di ottima qualità. In generale l’intera costruzione della zona abitativa è di buon livello, garantendo così anche un buon isolamento acustico dall’esterno. Da sottolineare anche la presenza del pacchetto Lexus Safety System+, che prevede anche l’aiuto per l’evitamento degli ostacoli e dei pedoni, il blocco della portiera in caso di ostacoli in avvicinamento come le viciclette e il parcheggio automatico.

Prezzo di listino

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Lexus LBX – Panca posteriore

La nuova Lexus LBX arriverà in concessionaria il prossimo marzo ad un prezzo di listino che partirà da 38.000 € (allestimento Elegance e trazione anteriore). È prevista anche una speciale offerta di lancio da 34.000 € in caso di rottamazione a cui aggiungere incentivi statali e della casa stessa.