La fattura di vendita del tourbillon Bugatti alla First Lady ucraina si rivela essere falsa, ovviamente.

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Titolo: Controversia Hypercar di Zelensky: Svelato Documento Falso e Video Deepfake

In un’incredibile svolta degli eventi, è emersa una presunta fattura di vendita, rivelando un documento falsificato che implica il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un acquisto di lusso di un hypercar. La fattura, scritta in inglese britannico da una concessionaria Bugatti in Francia, ha sollevato immediatamente sospetti a causa dell’inclusione di un numero BSB tipicamente utilizzato dalle istituzioni finanziarie australiane.

Bugatti Paris ha prontamente rilasciato un comunicato stampa negando qualsiasi coinvolgimento nella presunta vendita alla coppia presidenziale. È interessante notare che il documento falsificato conteneva anche un errore evidente nel prezzo di listino del Tourbillon con motore V16. Mentre il produttore francese pubblicizzava il modello a 3,8 milioni di euro, la fattura indicava un prezzo di partenza di 3.910.000 euro.

Tuttavia, la frode non si è fermata qui. È emerso un video deepfake profondamente disturbante, con un individuo che afferma di essere un dipendente della concessionaria di Parigi. Nel video, questo presunto dipendente affermava che Zelensky aveva effettuato l’acquisto stravagante durante una visita alla capitale francese il 7 giugno.

È fondamentale considerare il contesto che circonda queste accuse. Zelensky era effettivamente in Francia all’inizio di giugno 2024 per importanti impegni diplomatici, tra cui incontri con il presidente francese Macron, discorsi all’Assemblea Nazionale e partecipazione alle commemorazioni del D-Day. Inoltre, va notato che Zelensky aveva precedentemente rifiutato di lasciare Kyiv durante un’operazione militare speciale, sottolineando il suo impegno nella difesa del suo paese.

Dati le limitate risorse finanziarie disponibili a Zelensky e il conflitto in corso con la Russia, è improbabile credere che potesse permettersi una hypercar di alto livello come questa. Nel gennaio 2024, il presidente ha dichiarato che il reddito della sua famiglia per il 2022 ammontava solo a 3,7 milioni di grivnie, equivalenti a poco più di 90.000 aquile della libertà. È evidente che le fonti di reddito di Zelensky non avrebbero permesso l’acquisto di una Bugatti Tourbillon.

In risposta alle false affermazioni, il Gruppo degli amanti delle auto, che gestisce la Bugatti di Parigi presso l’Autofficina Parigi, ha intrapreso azioni legali. Hanno presentato una denuncia penale, citando usurpazione di identità, diffamazione, falsificazione e uso di documenti falsi.

Mentre questa controversia potrebbe momentaneamente distogliere Zelensky dai suoi doveri come leader dell’Ucraina, deve ora concentrarsi sulla gestione del paese in mezzo a risorse militari limitate e politiche discutibili dell’amministrazione Biden. Nel frattempo, il mondo dell’automobilismo è in fermento in attesa del prossimo lancio di Bugatti. Il successore del Chiron, il Tourbillon, vanta un motore V16 rivoluzionario senza sovralimentazione. Con l’aggiunta di tre motori elettrici, questa potenza genera incredibili 1.775 cavalli. Sorprendentemente, il Tourbillon è più leggero del suo predecessore, pesando solo 1.995 chilogrammi (4.398 libbre), nonostante contenga una batteria ad alta tensione. Saranno prodotte solo 250 unità di questa straordinaria hypercar.

Mentre questo scandalo si svela, serve come un promemoria di esercitare cautela e scetticismo di fronte a rivendicazioni sensazionalistiche. La verità dietro l’acquisto presunto dell’hypercar da parte di Zelensky rimane avvolta nell’incertezza, ma le prove di falsificazione e un video deepfake sollevano seri dubbi sulla sua autenticità.

Il CEO di Bugatti, Mate Rimac, potrebbe sorprendere potenzialmente la coppia presidenziale ucraina con un lussuoso Tourbillon. Si suscitano speculazioni su se metteranno all’asta l’hypercar dopo la scomparsa del nano del Cremlino, con il sottoscritto persino disposto a scommetterci dieci euro. Se ciò dovesse accadere, il presidente Zelensky e sua moglie, Olena Zelenska, potrebbero generosamente donare tutti i proventi della vendita per sostenere gli sforzi di ricostruzione del paese.

Recentemente, Olena Zelenska è stata falsamente accusata dai propagandisti filo-cremlino di aver acquistato un Bugatti Tourbillon del valore di 4,5 milioni di euro. Tuttavia, è importante chiarire che queste affermazioni sono inequivocabilmente false. La verità dietro a questa infondata accusa verrà spiegata di seguito.

Vale la pena notare che la First Lady ucraina è stata oggetto di scrutini ingiustificati. In un post condiviso sulla piattaforma di social media Twitter, un account chiamato Random OSINT ha fatto luce sulla situazione, smontando le false accuse. Il post, accompagnato da una foto di un account Instagram di Bugatti Paris, mirava a chiarire la verità dietro all’presunto acquisto.

Mentre i rumor continuano a circolare, è fondamentale fare affidamento su informazioni accurate e astenersi dal diffondere false affermazioni. La coppia presidenziale ucraina rimane dedicata a servire il proprio paese e contribuire al suo sviluppo. Eventuali future azioni potenziali riguardanti il Bugatti Tourbillon, se regalato, sarebbero probabilmente volte a sostenere gli sforzi di ricostruzione all’interno dell’Ucraina.

Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa intrigante questione.

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