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La Cadillac di Totò all’asta: c’è tempo fino al 7 maggio

Risate e motori. Una Cadillac del ’54 era di proprietà di Totò, Principe della Risata. Con il suo propulsore V8 e i sei metri di lunghezza rappresenta una vera e propria icona del mondo automobilistico e non solo. Ha fatto il giro di mostre e musei, ora va all’asta e potrebbe finire in qualche collezione privata. Gli esterni hanno subìto delle modifiche, gli interni hanno conservato il fascino del tempo.

Principe della risata. Principe delle automobili. L’indimenticato Antonino De Curtis, conosciuto al mondo come Totò, oltre ad essere un mito assoluto della storia del cinema italiano era anche possessore di un’automobile che è passata alla storia.

L’attore infatti aveva una Cadillac Fleetwood Sixty Special datata 1954. Una vera icona delle quattro ruote, conosciuta da esperti ma anche da curiosi. Adesso, anche dai fan del Principe della Risata.

Questa automobile adesso va all’asta sul portale carandclassic.com. Ha fatto bella mostra negli anni in eventi e mostre dedicati di tutti i tipi anche se negli anni visto delle modifiche apportate. Il colore degli esterni, ad esempio, mentre gli interni sono ancora intatti e come un tempo.

Cadillac Fleetwood Sixty Special, fascino in sei metri di lunghezza

la cadillac di totò all’asta: c’è tempo fino al 7 maggio

Photo by Tama66 – Pixabay

Ovviamente sono presenti tutti i segni del passare del tempo e dell’usura, non potrebbe essere altrimenti. Chi però avesse intenzione di acquistarla potrebbe intervenire e far tornare la vettura ai fasti di un tempo, momenti in cui faceva notare per la sua linea affascinante, sinuosa, unica e forse inimitabile.

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È quello che potrebbe aver pensato lo stesso Totò quando decise di acquistarla. I suoi sei metri di lunghezza la rendono unica nel panorama automobilistico.

Le caratteristiche vedono un motore 5,4 litri OHV V8 e il cambio è l’automatico Hydra-matic a quattro velocità. Un pezzo che ha fatto storia e che ha rappresentato una delle vetture più amate di tutta l’industria cinematografica italiana. Chi vorrà acquistarla potrà riportarla ai fasti e agli splendori di quel tempo. Magari potrebbe essere inserita in un museo o anche appartenere a qualche collezionista privato, amante dei motori d’epoca.

Un nome, un’icona. Sono state diverse le serie di produzione di questa vettura. L’asta per acquistarla è partita domenica 30 aprile e terminerà il 7 maggio. Il modello è unico davvero, caratterizzato dal rivestimento in velluto giallo e verde che non si trova in nessuno dei 16.200 esemplari prodotti.

Totò la tenne dal 1954 al 1956 e probabilmente fu lui stesso a cambiare il colore: la vettura uscì con un bel nero lucido direttamente dagli stabilimenti General Motors.

Insomma, un pezzo d’epoca e da collezione che ha superato gli ostacoli degli anni che passano e anche proprietari per arrivare a noi con il suo fascino originale. Chissà quante persone avranno l’idea di portarsi nel garage questa Cadillac che ha fatto la storia delle auto e anche del mondo cinematografico.

Amate questa automobile? Sognate di poter avere un gioiello del genere come fece il Principe De Curtis? Fate la vostra offerta all’asta allora! “Signori si nasce”. Ma anche appassionati di auto d’epoca…Partecipate all’asta, c’è spazio e possibilità per tutti!

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