Dimensioni perfette per la città e motori ibridi: la sfida tra i SUV da città più apprezzati sul mercato
Le vendite dei B-SUV trainano il mercato. Vendono tanto perché il design piace, hanno una buona dotazione tecnologica, motori parchi nei consumi e dimensioni comodissime in città quanto adattabili alle gite fuori porta.
Tra le più apprezzate ci sono la Ford Puma e la Jeep Avenger, con quest’ultima che a partire dalla primavera 2024, potrà contare su una nuova motorizzazione ibrida andandosi a scontrare proprio con la Ford che, grazie al mild hybrid, ha conquistato il mercato negli ultimi anni. Sono molto simili, ma al tempo stesso radicalmente diverse: scopriamole insieme in questo confronto a ruote ferme.
Esterni
La Jeep Avenger è lunga 4,08 metri, dimensioni perfette – così quelle della Puma – per muoversi senza problemi in città. Le proporzioni regolari della carrozzeria hanno aiutato i designer a elaborare linee grintose e dinamiche che sfruttano l’altezza da terra per dare slancio alle forme. I fari anteriori hanno un aspetto moderno grazie al contrasto con le parti in nero lucido, con gli spigoli e le nervature che, in generale da qualunque angolazione la si guardi, ne evidenziano bene i volumi. Appare solida e robusta, esattamente quello che ci si aspetta da una Jeep.
A livello stilistico, la Ford Puma segue esattamente la strada opposta: pochi spigoli, forme arrotondate e linee morbide ma comunque muscolose. È lunga circa 4,20 metri e si riconosce subito dalla grande griglia frontale e dai fari a LED (sempre di serie) in posizione rialzata da cui si sviluppano le due nervature sul cofano. Il design cambia tanto a seconda dell’allestimento scelto che ne caratterizza non solo la firma luminosa ma anche i paraurti, le minigonne e l’altezza da terra.
Jeep Avenger e-Hybrid
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza | Passo |
Jeep Avenger e-Hybrid | 4,08 | 1,77 | 1,52 | 2,55 |
Ford Puma | 4,20 | 1,80 | 1,53 | 2,58 |
Interni
Da un B-SUV ci si aspettano sì dimensioni compatte ma anche tanta praticità e concretezza nello sfruttamento degli spazi. E in questo la Jeep Avenger e la Ford Puma non deludono.
Nonostante la lunghezza quasi da citycar moderna, le forme regolari della carrozzeria della Avenger valorizzano la sfruttabilità degli spazi interni. L’abitabilità è buona per quattro persone e il bagagliaio da 380 litri è generoso, addirittura più grande di quello della sorella maggiore Renegade che si ferma a 351 litri.
Anche dentro si ritrova quel senso di robustezza grazie a una fascia in plastica lucida. L’atmosfera è arricchita dall’illuminazione a LED con 8 colori tra cui scegliere e, in generale, la sensazione è di un ambiente pratico e moderno. I materiali sono tutti rigidi, sia nella parte dell’abitacolo che nella zona del tunnel, così come sui pannelli porta. Lato intrattenimento, la strumentazione dietro il volante è digitale e va da 7 a 10,25″ di diagonale a seconda dell’allestimento, quest’ultima misura uguale a quella dello schermo centrale.
La Ford Puma è più lunga della Avenger e questo si traduce non tanto in una maggior abitabilità posteriore dato che il tetto scende più spiovente verso la coda quanto in una maggiore capacità di carico. Il bagagliaio infatti è tra i più grandi della categoria con 456 litri di capacità minima a disposizione e anche tra i più intelligenti. Sotto il piano di infatti c’è la MegaBox, un vano extra da 80 litri aggiuntivi a tenuta stagna che può essere usato anche per caricare oggetti fino a 1 metro e 15 di altezza.
Dentro, la maggior parte dei rivestimenti sono in plastica soft touch alternata a più rigida e sugli allestimenti superiori troviamo anche superfici in pelle con cuciture a contrasto. Lato tecnologia, la Puma comincia a sentire un po’ il peso degli anni (nel 2024 è atteso il restyling di metà carriera): lo schermo centrale dell’infotainment è da 8″ e utilizza il software SYNC3 compatibile comunque con Apple CarPlay e Android Auto, e il tutto è abbinato alla strumentazione digitale da 12,3″.
Ford Puma, gli interni
Modello | Strumentazione digitale | Monitor centrale | Capacità bagagliaio (litri) |
Jeep Avenger e-Hybrid | 7,0 – 10,25″ | 10.25″ | 380 – n.d. litri |
Ford Puma | 12,3″ | 8,0″ | 456 – 1.100 litri |
Motori
La Jeep Avenger e-Hybrid rappresenta la novità assoluta del listino, si sentiva la mancanza di una versione omologata ibrida considerando il contesto cittadino in cui i B-SUV vanno per la maggiore. Questa tecnologia è disponibile su un unico motore, lo stesso 1.2 a tre cilindri a benzina da 101 CV che può essere scelto anche senza aiutino elettrico, abbinato alla trazione anteriore e, di serie, a un cambio automatico a 6 marce.
Modello | Motore | Potenza | Coppia | Trazione |
Jeep Avenger e-Hybrid | 1.2 tre cilindri turbo + elettrico | 101 CV | 205 Nm | Anteriore |
Ford Puma EcoBoost Hybrid | 1.0 tre cilindri turbo + elettrico | 125 CV | 170 Nm | Anteriore |
Jeep Avenger e-Hybrid, il posteriore
Ford Puma, il posteriore
Prezzi
I prezzi della Jeep Avenger e-Hybrid partono da 26.000 euro per l’allestimento Longitude e toccano i 31.000 per la versione top di gamma Summit.
Si assesta sullo stesso livello la Ford Puma EcoBoost Hybrid 125 CV con prezzi a partire da 27.150 euro per la base Titanium per arrivare ai 29.400 della ST-Line X. A differenza della Jeep però può essere scelta sia con il cambio manuale che con l’automatico: per quest’ultimo bisogna mettere in conto circa 1.700 euro in più a parità di allestimento.