Hyundai Ioniq 2: cosa sappiamo sulla prossima auto elettrica economica

La rivale della Volkswagen ID.2 potrebbe arrivare nel 2025 con un prezzo di 25.000 euro. Si baserà sulla nuova piattaforma IMA

hyundai ioniq 2: cosa sappiamo sulla prossima auto elettrica economica

La Hyundai Ioniq 2 è in arrivo. Lo sappiamo da quest’estate, quando Andreas-Christoph Hofmann (vicepresidente del marketing di Hyundai Europa) ha ammesso che il marchio è effettivamente al lavoro su un’auto elettrica compatta e accessibile.

La Ioniq 2 punterà il suo mirino dritto sulla Volkswagen ID.2, coi due modelli che potrebbero avere una filosofia molto simile in termini di prestazioni e prezzo.

“All-in” sulla Ioniq 2

Proprio il prezzo è l’argomento principale quando si parla di auto elettriche, soprattutto quelle compatte. A tal proposito, la Hyundai dovrebbe partire da circa 20.000-25.000 euro per essere in diretta competizione con la ID.2. Naturalmente, la gamma dovrebbe contenere anche allestimenti un po’ più ricchi e costosi, anche se difficilmente il prezzo massimo supererà i 30.000 euro.

hyundai ioniq 2: cosa sappiamo sulla prossima auto elettrica economica

Gli interni della Hyundai Ioniq 6 a cui potrebbero ispirarsi quelli della Ioniq 2

Del resto, con la Ioniq 2, Hyundai punterà maggiormente sui volumi di vendita che sui margini, anche perché un modello del genere sarà cruciale per permettere al brand di salire sul podio dei Costruttori di auto elettriche entro il 2030. Quest’ultimo è un obiettivo dichiarato da tempo dalla Casa coreana, che vuole vendere 3,6 milioni di modelli a batteria in tutto il mondo entro il 2030.

La nuova architettura

Le informazioni sulla Ioniq 2 non sono tantissime, ma stando a quanto rivelato da Hyundai durante l’Investor Day del 2023, il modello si baserà sulla nuova piattaforma IMA. Questa permetterà di ridurre significativamente i costi di produzione rispetto all’attuale E-GMP e permetterà di ospitare powertrain di nuova generazione.

L’architettura farà da base a 13 nuove elettriche marchiate Hyundai, Kia e Genesis fino al 2030, dalle vetture compatte fino ai grandi SUV e ai pick-up. Nel caso della Ioniq 2, è probabile che questa piattaforma accoglierà una batteria di piccole dimensioni (magari intorno ai 40-50 kWh), per un’autonomia stimata di 400-450 km.

Infine, per quanto riguarda i motori, la Hyundai potrebbe avvicinarsi molto ai 226 CV erogati dall’ID.2all, il prototipo dell’ID.2 di serie. Tuttavia, per ulteriori informazioni dovremo ancora attendere qualche mese.