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Formula 1 – Fibra di carbonio riciclata nella Motor Valley italiana

formula 1 – fibra di carbonio riciclata nella motor valley italiana

Formula 1 – Fibra di carbonio riciclata nella Motor Valley italiana

La fibra di carbonio è nota per la sua leggerezza, resistenza alla trazione, rigidità e tolleranza alle alte temperature, rendendola particolarmente vantaggiosa per applicazioni in cui è essenziale il rapporto resistenza-peso, come per esempio nelle competizioni automobilistiche o nella produzione di auto ad alte prestazioni. davvero preziosa in tutti i sensi pertanto l’interesse nel recuperarne il più possibile incontra l’interesse di chi ne fa parecchio uso, come nelle factory di Formula 1, dove questo materiale composito regna sovrano.  E proprio per dare una seconda vita a questo materiale composito che Visa Cash App RB e il Gruppo Hera hanno annunciato di aver unito le forze in un progetto pioneristico.

Nel cuore della Motor Valley. Il team RB ha stimato che circa la metà di tutta la fibra di carbonio che entra in factory in un anno viene impiegata nella produzione di stampi e strumenti, utili per la laminazione dei componenti delle auto. La partnership con Hera – una delle maggiori multiutility italiane e opera nei settori dell’ambiente, dell’energia e dell’acqua – permetterà al team di Faenza di recuperare questo materiale e utilizzare fibra di carbonio riciclata in questa parte del processo produttivo delle vetture, riducendo significativamente le emissioni senza intaccare performance e qualità dei componenti. In altre parole, la squadra andrà a riciclare stampi e componenti obsoleti che in passato erano destinati allo smaltimento. Tutto il processo di piro gassificazione e di lavorazione che porta al riciclo di questa materia verrà effettuato in un nuovo stabilimento che sorgerà a breve nei pressi di Imola, nel cuore della Motor Valley italiana.

Come piantare 4 mila alberi all’anno. Secondo le stime effettuate, il team di Faenza andrà a utilizzare stampi con l’85% di fibra di carbonio riciclata, abbattendo le emissioni di circa l’83%. Quando tutto il sistema andrà a regime, la riduzione annuale delle emissioni è quantificata in 150 tonnellate di CO2 all’anno, un risparmio pari alla piantumazione di 4000 alberi.  Il recupero della preziosa fibra di carbonio avrà ripercussioni positive in termini di sostenibilità e riciclo, dando a questo materiale composito, così importante per il motorsport, una seconda vita. “La partnership con Visa Cash App RB è assolutamente in linea con i nostri obiettivi di decarbonizzazione e sviluppo di un’economia circolare”, ha commentato Andrea Ramonda, CEO di Herambiente. “Ha un valore strategico nell’ottica di promuovere le filiere corte e circolari in Italia e nel resto d’Europa. La rigenerazione della fibra di carbonio è un progetto pionieristico che richiede un buon lavoro di squadra, in cui ogni partner apporta le proprie risorse e competenze, con l’obiettivo comune di generare benefici ambientali, economici e sociali.”

In pista già nel weekend. I frutti di questa collaborazione li vedremo già nel corso del prossimo Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna: i flap dell’ala anteriore delle vetture VCARB01 di Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardi sono stati realizzati, infatti, con stampi in fibra di carbonio riciclata. “Il progetto di riciclo della fibra di carbonio sviluppato da Herambiente si sposa perfettamente con gli obiettivi di VCARB e del gruppo Red Bull GmbH volti a ridurre le emissioni di CO2 nel campionato mondiale di Formula 1″, ha dichiarato Enrico Fastelli, Facility Management e HSE Director di Visa Cash App RB. La promozione dell’economia circolare e dei progetti locali, insieme allo sviluppo di nuove tecnologie che rendano il motorsport sempre più sostenibile e rispettoso dell’ambiente, fanno parte di una serie di attività che VCARB sta affrontando con una visione olistica volta a cogliere ogni opportunità per affrontare la sfida globale del cambiamento climatico.”

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