Ford – Accordo con i sindacati: 3.500 esuberi a Saarloouis
L’accordo. In particolare, il ridimensionamento sarà gestito in “modo socialmente accettabile” e fino al 2025 include un pacchetto di buonuscite, prepensionamenti e indennità di fine rapporto. La Ford, che manterrà circa mille lavoratori in organico anche dopo lo stop alla produzione della Focus proprio nel 2025, si è inoltre impegnata a non procedere con licenziamenti forzati per motivi operativi fino al 2032. Il sindacato, dal canto suo, ha accettato l’accordo in seguito alle continue difficoltà nel processo di ricerca di un investitore interessato a rilevare l’impianto: lo scorso autunno sono fallite le trattative per cedere la fabbrica a una società non meglio precisata che avrebbe dovuto salvaguardare fino a 2.500 posti di lavoro. L’infruttuosa ricerca ha quindi spinto l’IG Metall ad avviare delle trattative per trovare una soluzione in grado di alleviare le preoccupazioni di lavoratori già in forte allerta, come dimostrato da alcuni “scioperi di avvertimento” proclamati nelle utile settimane. “Poiché non è stato possibile attuare la soluzione migliore, abbiamo deciso per la seconda soluzione migliore: rendere i tagli di posti di lavoro il più costosi possibile per la Ford”, ha spiegato Jörg Köhlinger, direttore distrettuale dell’IG Metall Mitte.