Cupra

Cupra Tavascan, la musica inizia dentro

Parla David Jofré, responsabile dell’Interior Design del marchio spagnolo

Sempre più futuristici, tecnologici, ergonomici. E sempre più belli. Ormai i veri protagonisti dell’auto sono diventati gli interni, concepiti come uno spazio da condividere in cui tutti gli occupanti hanno il loro momento di confort totale. Non sfugge a questa nuova regola la Cupra Tavascan, crossover presentata nel 2019 come concept e ora pronto a sfidare le sue sorelle di segmento. “Abbiamo lavorato duramente per creare una forte connessione tra tutte le parti. Il linguaggio del design scultoreo è comune a tutti gli elementi, sia all’esterno che all’interno”, spiega David Jofré, responsabile dell’Interior Design del marchio spagnolo.

Tre livelli

La chiave dei suoi interni rivoluzionari è la nuova gerarchia degli elementi suddivisi in tre livelli. Il primo è la spina dorsale centrale “che collega gli altri elementi e sostiene il cruscotto. Concepita con un design parametrico che si evolve dalla sua base, genera una forte connessione con gli altri livelli, creando un insieme coeso”, aggiunge l’interior designer. “Il secondo elemento è la lamina in rame, il nostro colore di punta fondamentale nella strategia Colour&Trim della Tavascan, che ci aiuta ad enfatizzare le proporzioni orizzontali complessive” commenta David. Il terzo elemento è il lato superiore del cruscotto, “è la parte più leggera, è come un’ala che fluttua sopra gli altri livelli”. Questa disposizione, non solo rafforza la strategia di design di Cupra, in cui il conducente è al centro, “ma bilancia anche lo spazio interno, svolgendo un ruolo importante per gli altri passeggeri”, conclude David Jofré.

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