Ha una batteria da 64 kWh, trazione integrale on demand e 313 CV di potenza. Abbiamo provato il prototipo
- Fuori si riconosce dai (piccoli) dettagli
- Dentro c’è tanta tecnologia
- 313 CV e oltre 400 km di autonomia
I numeri della BMW X1 parlano chiaro, 13 milioni di unità vendute in 13 anni di carriera. Un successo globale a cui BMW spera di dar seguito con la nuova generazione, completamente rinnovata a 360°, nel design, nella meccanica, nella tecnologia e nella gamma motori.
Fuori si riconosce dai (piccoli) dettagli
Ad un occhio non particolarmente attento, la BMW iX1 potrebbe tranquillamente sfuggire il fatto che questa X1 sia completamente elettrica dato che differenze con la versione endotermica sono minime. Il che potrebbe essere un bene, soprattutto per chi cerca un’auto a batteria che esteticamente non sia troppo elaborata o appariscente. Sparsa qua e là sulla carrozzeria, la lettera “i” suggerisce la motorizzazione sotto il cofano, il bordo del logo BMW è blu e la grande griglia anteriore è finta non essendoci dietro componenti meccaniche da raffreddare.
Dentro c’è tanta tecnologia
Dentro, le nuove X1 e iX1 non hanno niente a che fare con il crossover di precedente generazione: la plancia è minimal nell’impostazione, con tutti i comandi raccolti nei due schermi di strumentazione e infotainment uniti tra loro senza soluzione di continuità. Il tunnel è flottante e qui ci sono i tasti per cambiare modalità di guida e accendere l’auto. Ottima la scelta dei materiali e la cura costruttiva. Una nota sul bagagliaio: la capacità a disposizione va da 490 a 1.495 litri, circa 50 in meno rispetto alla sorella endotermica.
313 CV e oltre 400 km di autonomia
Al lancio, la iX1 arriverà sul marcato in una sola motorizzazione, la xDrive30 di questa prova (successivamente, anche se non si sa ancora con precisione quando e come, la gamma verrà allargata). Per quanto riguarda la ricarica, può assorbire fino a 11 kW in corrente alternata – a pagamento però si può avere il caricatore di bordo da 22 – e 130 kW in continua, per passare in questo modo dal 10 all’80% di carica in circa 30 minuti.