Auto elettriche, Bentley rimanda il lancio della sua prima vettura a batteria al 2026

La casa inglese ha annunciato lo slittamento al 2026 della sua prima auto 100% elettrica.

auto elettriche, bentley rimanda il lancio della sua prima vettura a batteria al 2026

Logo Bentley – Foto credits Bentley press

Le auto elettriche stanno diventando lo standard di riferimento per le grandi case automobilistiche. Nel mondo, infatti, sono pochissime le aziende del settore che non hanno, nel proprio listino, un modello alimentato esclusivamente a batteria. Tra queste c’è anche Bentley, il simbolo del lusso inglese, che ha deciso di posticipare il lancio della sua auto 100% elettrica.

La prima Bentley elettrica della storia era in programma per il 2025, ma è stata la casa stessa, in occasione della presentazione dei risultati finanziari del 2023, ad annunciare lo slittamento al 2026 per il lancio del primo modello a batterie.

Focus sulle plug-in

La decisione, arrivata un po’ a sorpresa, è stata presa dal marchio inglese in seguito ad alcuni problemi di sviluppo dell’architettura software e ad altre problematiche di natura tecnica riguardanti la piattaforma, la stessa che sarà portata al debutto da Porsche Macan e Audi Q6 e-tron. In particolare, una delle criticità riscontrare è quella che riguarda la necessità di avere una batteria sufficiente per poter offrire un’autonomia di 600 km. Il rinvio, quindi, permetterà al marchio di migliorare la vettura in diverse aree. In particolare, offrirà funzionalità di assistenza alla guida più avanzate.

Il piano originale stilato dal marchio britannico prevedeva il lancio del primo modello 100% elettrico sul mercato nel 2025, il quale sarebbe poi stato seguito da altre quattro auto completamente elettriche, con uscite programmate di anno in anno, prima di vendere solo modelli completamente elettrici entro il 2030. Successivamente era stata paventata l’ipotesi di un possibile rinvio al 2026 ma solo per la commercializzazione, con la presentazione che si sarebbe tenuta sempre nel 2025. Adesso, la casa automobilistica ha deciso di rimandare la presentazione della sua prima elettrica nel 2026 con le consegne attese nel 2027.

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Bentley – Foto credits Bentley press

Contestualmente, però, la casa inglese ha reso noto di volersi lo stesso concentrare sullo sviluppo di modelli alla spina. In particolare le vetture mosse da un powertrain plug-in, già presente su alcuni modelli e che dal 2026 dovrebbe essere disponibile sull’intera gamma. A spingere Bentley verso questa direzione è anche il mancato calo della domanda di auto plug-in a partire dal 2028: la prospettiva attuale, infatti, è che queste vetture subiranno un incremento della richiesta nei prossimi visto che questo tipo di tecnologia è destinata a rimanere anche dopo il 2030.

Da qui la decisione di investire nelle vetture plug-in, ossia le ibride capaci di ricaricarsi alla spina. Il progetto della prima auto elettrica firmata Bentley, però, è tutt’altro che sepolto. Il nuovo modello nascerà e dovrebbe essere un SUV/crossover da 1.400 CV e con la capacità di accelerare da o a 100 km/h in meno di due secondi. Una vettura in pieno stile Bentley quindi, dalle prestazioni eccezionale e con la giusta dose di lusso che da sempre contraddistingue i modelli del marchio.

Il primo modello, quindi, dovrebbe dalla EXP 100 GT Concept presentata nel 2019. Ma non è detto che quel concept non possa vedere la luce in un secondo momento. Per quanto riguarda l’autonomia, invece, dovrebbe superare abbondantemente i 600 km passando dal 10 all’80% della capacità delle batterie in meno di 20 minuti.

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