Alpine – La Alpenglow Hy4 a idrogeno alla 24 Ore di Le Mans
Motore termico a idrogeno. Diversamente dalle auto fuel cell, nelle quali l’idrogeno si combina con l’ossigeno per generare l’energia che alimenta l’unità elettrica di trazione, la Alpenglow è mossa da un motore termico alimentato a idrogeno. Il prototipo che scenderà in pista ha un telaio monoscocca di carbonio e monta un 2.0 quattro cilindri turbo (da cui la denominazione Hy4), capace di erogare 304 CV di potenza massima. Entro la fine del 2024 la Alpine presenterà una seconda versione mossa da un più potente V6.
Cambia dentro e fuori. Rispetto alla concept vista due anni fa, la sportiva della Alpine mantiene invariate le dimensioni: oltre cinque metri di lunghezza, due di larghezza e meno di un metro in altezza. L’abitacolo diventa però a due posti. Tante anche se meno evidenti le novità della carrozzeria: cambiano i cerchi di lega, sparisce la grande Y luminosa nel frontale ma rimane la linea che taglia idealmente l’auto a metà, sempre di colore rosso. Le vetrature sono vere, in particolare quelle laterali, e sul tetto è comparsa una generosa presa d’aria per il raffreddamento del propulsore. Al posteriore lo spoiler centrale non è più trasparente, mentre rimangono i caratteristici gruppi ottici verticali in colore azzurro.