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Classiche

Alfa Romeo 6C 2500, a Villa d’Este si celebra un mito

In occasione della dodicesima edizione di "One Lake One Car" sarà protagonista la leggendaria coupè della casa del Biscione

Alfa Romeo 6C 2500 SS si prepara ad essere protagonista indiscussa di “One Lake One Car”. Il prossimo 10 giugno, presso la cornice proprio di Villa d’Este, avrà luogo questo viaggio esclusivo alla scoperta del mito Alfa Romeo: in occasione della dodicesima edizione di questo celebrativo, alcuni esemplari della 6C 2500 SS dei venti ancora esistenti saranno protagonisti indiscussi insieme ad una accurata selezione di vetture che illustreranno le varie versioni e carrozzerie della 6C 2500.

Un’icona vivente

Parliamo di un modello che ha fatto la storia della casa del Biscione, l’ultimo della serie 6C, sigla che sta per sei cilindri, iniziata con la 1500 negli anni ’20 e poi sviluppata con cilindrate di 1750, 1900, 2300 e infine 2500. Questa serie di modelli, creati da uno dei più importanti tecnici automobilistici non solo italiani ma mondiali come Vittorio Jano, permise al marchio di Arese di ottenere incredibili successi. La declinazione più sportiva di questa coupè era la SS, acronimo di Super Sport, massima espressione del lusso e delle performance.

Regina a Villa d’Este

A capitanare la flotta di esemplari del modello presenti a “One Lake One Car” sarà la leggendaria coupé acquistata nel 2011 da Villa d’Este e ora parte della collezione privata dell’hotel: fa parte di un esiguo gruppo di 32 esemplari costruiti tra il 1949 e il 1952, è stata realizzata dalla Touring e porta il nome di “Villa d’Este” in virtù del fatto che il primo esemplare trionfò al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este del 1949.

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Si parte il 9 giugno

Alla vigilia dell’evento del 10 giugno, quindi il 9 giugno, si terrà un prologo grazie alla collaborazione con il Registro Italiano Alfa Romeo (RIAR) e il Registro Internazionale Alfa Romeo 6C 2500-2300: circa venti esemplari di Alfa Romeo 6C 2500 esploreranno le strade del Lago di Como, le stesse sfruttate al tempo dai collaudatori del Portello nel momento in cui dovevano provarle, ed alcuni cantieri nautici che hanno fatto la storia della motonautica.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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