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Opel Mokka-e, lʼelettrica alla prova del generale Inverno

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Opel Mokka-e, lʼelettrica alla prova del generale Inverno

A poco più di un anno dal lancio sul mercato italiano, abbiamo fatto il primo tagliando a Mokka-e, il crossover Opel di segmento B a trazione elettrica, che si trova a fronteggiare una concorrenza sempre più folta e agguerrita, a dispetto del caro-energia che sta penalizzando anche i segmenti delle auto a batteria.

Tgcom24 ha svolto una prova di Mokka-e in previsione dellʼinverno (se mai arriverà dopo questʼautunno dolcissimo…), perché ridurre il consumo d’energia e conservare l’autonomia di marcia è la prima ragione dʼefficienza di unʼauto elettrica quando fa freddo. Con le temperature che scendono e gli impianti elettrici di bordo che vanno al massimo, è bene usare con sapienza le batterie e così vengono in aiuto le tecnologie. Già prima di partire, ad esempio, grazie alla pompa di calore montata di serie e allʼ app myOpel sul nostro smartphone, possiamo avviare il pre-riscaldamento dellʼabitacolo a vettura ancora ferma e magari collegata alla Wallbox, così da trovarla piena dʼenergia quando premiamo lo Start. Bastano pochi minuti e l’abitacolo raggiunge la temperatura di 21 gradi e lʼeventuale ghiaccio sui finestrini scompare.

Su strada ricordiamoci sempre che la frenata rigenerativa non soltanto non spreca energia ma la produce. A costo zero. Il motore elettrico diventa un generatore e converte l’energia cinetica della decelerazione in elettricità. Se chi guida passa alla modalità B, la batteria da 50 kWh prolunga la sua efficacia. Sulla nostra Opel Mokka-e è possibile settare fra tre modalità di guida: Eco, Normal e Sport, la prima favorisce l’autonomia rispetto alle prestazioni. Un altro aspetto da considerare è il beneficio che lʼUrban Suv 100% elettrico offre in termini di sicurezza, perché la batteria sita nel sottoscocca abbassa il baricentro e migliora la stabilità e la tenuta di strada. Protetta nel sottoscocca, resiste anche meglio alle basse temperature e alle condizioni invernali.

Quanto alle operazioni di ricarica, beh dipende dalla potenza del cavo e della colonnina, ma Opel Mokka-e può fare il pieno di energia anche in corrente continua a 100 kW, e trovata una colonnina del genere bastano 12 minuti per ottenere quanto basta a percorrere 100 chilometri. Ricordiamo che l’autonomia di marcia del powertrain da 100 kW (pari a 136 CV) con una singola ricarica arriva fino a 338 chilometri (nel ciclo misto WLTP), ma bisogna inserire la modalità Eco che limita lʼerogazione di potenza a 82 CV.

Giusto un cenno al look, nel quale si staglia il frontale Vizor che incastona i fari a Led ed è ormai adottato da tutte le nuove Opel. Il fascio di luce che proietta arriva fino a 400 metri! Allʼinterno spicca il cruscotto digitale e lʼinfotainment di ultima generazione con due schermi da 12,3 e da 10 pollici che danno vita a un ambiente digitale e connesso, sia in ambiente Apple che Android. Listino da 40.347 euro, comprensivo di Easy Wallbox e un anno di ricariche illimitate, ma gli incentivi pubblici per le auto elettriche (BEV) sono ancora ampiamente disponibili.

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