Taxi volanti, il Regno Unito li vuole entro il 2026: la novità che (forse) arriva anche a Milano
L’iniziativa portata avanti dal governo inglese potrebbe rivoluzionare la vita di migliaia di persone, perché non riguarderebbe soltanto l’invenzione di queste “macchine volanti”, ma anche la creazione di droni capaci di trasportare le consegne ordinate dalle persone. Sul progetto sono già a lavoro aziende come la Vertical Aerospace di Bristol e l’Autorità dell’Aviazione Civile, che invece si sta occupando dell’autorizzazione e della regolamentazione per garantire la sicurezza e l’efficienza di queste nuove forme di trasporto aereo.
Taxi volanti anche a Milano
Verso la fine del 2023, si parlava della possibilità di introdurre questa tipologia di veicoli anche a Milano. A collaborare con il comune milanese è Sea, la società aeroportuale di Linate e Malpensa, che si è posta come obiettivo l’introduzione dei taxi volanti entro il 2026. Il tutto in occasione delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina, per le quali si pensa di costruire almeno quattro vertiporti, cioè gli aeroporti dei taxi volanti.
Per l’attuazione del progetto si ha l’intenzione di investire 30milioni di euro, con l’obiettivo di raggiungere il break even point (punto di pareggio in bilancio) nel 2035.