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Sciopero mezzi, il 17 febbraio si fermano tram, treni e autobus: ecco dove e quando

Il 17 febbraio sarà una giornata nera pe i trasporti: ecco in quale fasce saranno fermi, in quali città e quando finirà

sciopero mezzi, il 17 febbraio si fermano tram, treni e autobus: ecco dove e quando

Un autobus – Foto credits Friedrich Breznev CC BY-SA 4.0

Venerdì 17 febbraio sarà una giornata nera per i trasporti in Italia a causa dello sciopero che coinvolgerà tram, treni e autobus. A rivendicarlo è il sindacato Usb Lavoro Privato, che ha annunciato un’ampia mobilitazione che inizierà venerdì 17 febbraio per tutto il settore pubblico.

Previsto inoltre un presidio davanti al ministero dei Trasporti; i lavoratori del trasporto pubblico chiedono la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, con conseguente congelamento dei prezzi dei beni primari e dei combustibili, il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neoassunti, maggiore sicurezza dei lavoratori e del servizio con l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro e, infine, il salario minimo per legge di 10 euro l’ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato.

Lo sciopero a Roma e Milano

Lo sciopero del trasporto pubblico locale a Roma coinvolgerà Atac, Cotral, Astral e Roma Tpl. Oltre a Usb Lavoro Privato, a scioperare sarà anche Fast Confsal, che ha però limitato la mobilitazione a 4 ore. I mezzi pubblici, quindi, saranno fermi dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio. Coinvolte nello sciopero anche le ferrovie ex concesse, come la Roma-Lido e la Roma-Viterbo, che rispetteranno gli stessi orari di fermo, ossia dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 sino a fine servizio.

A Milano, invece, l’ATM, l’azienda dei trasporti pubblici milanesi ha annunciato reso noto che venerdì 17 febbraio le organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato e AL COBAS hanno proclamato uno sciopero a livello nazionale che potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio.

Lo stop a Torino

I disagi, però, non si limiteranno solo a Roma e Milano ma coinvolgeranno anche altre città italiane. Tra queste anche Torino, dove sono in programma due scioperi del trasporto pubblico locale. Il personale tecnico della metropolitana protesterà per 4 ore, dalle 12 alle 16, mentre la mobilitazione proclamata dal sindacato Usb durerà 24 ore. Garantite, comunque, alcune fasce orarie per il servizio urbano e suburbano, metropolitana, assistenti alla clientela e personale addetto ai centri servizio al cliente con i mezzi che circoleranno dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 12 alle 15.

Mezzi fermi anche a Napoli

Si fermeranno anche a Napoli i trasporti. Nella città partenopea lo sciopero del personale Anm ed Eav, che incrocerà le braccia dalla mezzanotte di venerdì fino alla mezzanotte di sabato, porterà disagi per tutta la giornata. In più, il personale Eav della divisione trasporto automobilistico protesterà per 4 ore, dalle ore 9 alle ore 13.

Tra le regioni colpite dallo sciopero, inoltre, ci sarà la Puglia con il personale delle ferrovie Appulo Lucane che protesterà per 5 ore, dalle 15.35 alle 20.35. A Taranto, il personale della società Kyma sciopererà invece per 8 ore, dalle ore 16.00 alle ore 24. A Bari, mezzi a rischio per lo sciopero di 24 ore del personale Stp e delle autolinee Scoppio e Figlio.

Cosa succede in Umbria ed Emilia-Romagna

Più circostanziata la situazione in Umbria ed Emilia-Romagna: nella prima, il personale della società Busitalia sciopererà per 4 ore, dalle 17.30 alle 21.30. Nella seconda, invece, i dipendenti di Start Romagna, società che opera nel trasporto pubblico nell’area di Forlì-Cesena, incrocerà le braccia per 4 ore, a partire dalle 17.30 e fino alle 21.30. A Reggio Emilia, il personale della società Seta protesterà per 4 ore: dalle ore 18 fino a fine servizio.

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