Prende 117 multe per non aver rispettato la ZTL, ma il giudice le annulla quasi tutte. Il motivo è incredibile
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Consegnate in ritardo
Ora il giudice del tribunale di Palermo, Emanuela Piazza, ha accolto parzialmente il ricorso della donna, perché delle 117 multe ricevute, dovrà pagarne solo, si fa per dire, 13 poiché gli altri sono stati annullati perché i verbali sono stati notificati in ritardo dal comune siciliano.
Automobilista distratta?
Nel tragitto casa-lavoro la donna, che si occupa di assistenza ai bambini, era entrata più volte nella ztl, passando sotto i varchi di via Roma e via Lincoln e non accorgendosi, a suo dire, di essere finita in contravvenzione. Il giudice di pace, infatti, aveva condannato la donna a pagare tutte le multe per circa 8.000 euro, quando l’automobilista ha deciso di presentare.
La norma
«Va osservato, che non sono stati tutti regolarmente notificati nel termine prescritto dall’articolo 201 del Codice della strada», scrive il giudice, che concede per la notifica, 90 giorni di tempo a partire dall’accertamento della violazione. «L’importante è che l’Amministrazione affidi in tempi brevi, o comunque entro la scadenza, il plico al servizio postale, non rispondendo di eventuali ritardi dovuti ad altro».