Motori

Opel Astra 2024: un’icona tedesca rinnovata e le sue caratteristiche

Design esterno
Interni e tecnologia
Comfort e spazio
Motorizzazioni e prezzi

Da quando ha fatto la sua comparsa sulle strade del mondo nel 1991, l’Opel Astra è diventata un’icona. Ora, con l’arrivo della sua sesta generazione, l’Astra si rinnova completamente, mantenendo però l’essenza che l’ha resa così amata. La nuova Astra 2024 nasce sulla piattaforma EMP2 di Stellantis, la stessa utilizzata da Peugeot 308 e DS4, ma è stata messa a punto dai tecnici Opel per garantire un’esperienza di guida unica. Le sue dimensioni, con una lunghezza di 4,37 metri, una larghezza di 1,86 metri e un’altezza di 1,44 metri, la rendono perfetta per il segmento C.

Design esterno

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Il design esterno della nuova Astra segue gli ultimi dettami stilistici della casa di Rüsselsheim. La griglia frontale Vizor nera crea un’unica superficie continua con i fari full led Intellilux Pixel, in grado di gestire i 168 segmenti led per garantire una visibilità ottimale senza accecare gli altri guidatori. Il cofano anteriore è caratterizzato da una grande nervatura centrale, elemento ormai tipico del design Opel. Le fiancate presentano una linea di cintura molto alta e superfici pulite e regolari, mentre i passaruota bombati sopra i cerchi da 18 pollici con gommatura 225/40 danno all’auto un aspetto sportivo e solido. Il tetto a contrasto, con i primi due montanti neri e quello posteriore in tinta con la carrozzeria, sembra quasi sospeso. Al posteriore, lo spoiler include la terza luce, verticale e dal piglio sportivo. Anche qui troviamo fari full led, mentre il logo al centro del portellone funge anche da maniglia di apertura.

Interni e tecnologia

L’abitacolo della nuova Astra si distingue per la sua razionalità e le sue linee decise. La plancia è dominata dal Pure Panel, che integra due schermi da 10 pollici: uno per il quadro strumenti e l’altro per gestire l’infotainment e tutte le funzioni relative al veicolo. Il sistema è semplice da usare e risponde in modo rapido e preciso. Sotto lo schermo centrale, una plancetta fisica racchiude i tre tasti principali per navigare nelle funzioni dello schermo, mentre più in basso troviamo la plancetta per gestire il clima automatico bi-zona, dotato anche di Intelli-air, un filtro aria che fornisce informazioni sulla qualità dell’aria nell’abitacolo. La connessione wireless di Apple CarPlay ed Android Auto è possibile, così come la ricarica degli smartphone senza utilizzare alcun cavo. L’auto è dotata di un completo corredo di ADAS, tra cui cruise control adattivo, mantenimento di corsia e avviso di superamento della carreggiata. È presente anche l’EHUD, un head up display evoluto che ripropone informazioni relative agli ADAS, alla navigazione e alla gestione dei dispositivi multimediali.

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Comfort e spazio

Su Astra si sta comodi su poltrone ben sagomate e dal taglio sportivo. Il divano posteriore accoglie comodamente due adulti, anche se lo schienale è piuttosto verticale. Il posto centrale rimane leggermente sacrificato nonostante il tunnel centrale di dimensioni ridotte. Ci sono le bocchette per l’aerazione e una presa Usb. Lo spazio per spalle e testa c’è ma non abbonda, sensazione amplificata dal cielo dell’auto di colore nero, colore che comunque dà all’auto un aspetto più ricco e lussuoso. Il bagagliaio parte da 260 litri per arrivare fino a 1339 litri.

Motorizzazioni e prezzi

La gamma motori della nuova Astra è molto ampia. Si parte dal benzina 1.2 Turbo da 110 CV o 131 CV, passando per il benzina MHEV da 136 CV, fino ad arrivare al plug-in da 179 CV o 224 CV. Non manca il diesel da 131 CV e la versione elettrica con un’autonomia di 416 km e una potenza di 156 CV. I prezzi partono da € 31.200 per la versione 1.2 Turbo 131 CV GS, fino ad arrivare a € 39.900 per la versione Electric 156 CV Edition.

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