Nuova Honda Transalp. Mogi Akira e Shimpei Shikana. Lo spessore dei Numeri 1 e la Lezione Giapponese [VIDEO]
Ne abbiamo parlato con il Team di sviluppo del progetto, nelle figure degli ingegneri Mogi Akira e Shimpei Shikana. Abbiamo chiesto cosa sintetizza la nuova Transalp dal nuovo layout, quai le caratteristiche fondamentali, perché e cosa vi troveranno di speciale i motociclisti che la sceglieranno, e se una moto con uno spettro di azione così ampio avrà una altrettanto ampia gamma di accessori dedicati e parti speciali.
Ci siamo anche chiesti, e abbiamo chiesto, perché conservare il nome, che all’epoca introduceva un modello pensato per il mercato europeo mentre l’attuale è destinato a una diffusione globale. Il nome della Moto è materia di un alto team, e quindi i nostri interlocutori si sono trovati impreparati. Tuttavia… in un mondo nel quale c’è chi neanche risponde al telefono, due giorni dopo è arrivata via mail dal Giappone la risposta, che ci preme particolarmente riportare per intero perché è un esempio. Lezione Honda, lezione Giapponese!
Risposta. Quando il team di sviluppo ha iniziato a sviluppare la nuova Transalp, ha colto l’occasione per confrontarsi con il team di sviluppo della precedente generazione Transalp, in modo da capire quali fossero l’obiettivo chiave e il concetto del nuovo modello. Attraverso la discussione, il nuovo team Transalp ha immediatamente rilevato che la caratteristica chiave della precedente Transalp era quella di essere un “modello tuttofare”. La nuova Transalp eredita bene quel concetto, e il modello che ne deriva è progettato per andare ovunque, dalla città alla montagna, dagli spostamenti brevi fino ai lunghi viaggi. La nuova Transalp ha la taglia perfetta e grandi doti di maneggevolezza e agilità. Abbiamo notato che sempre più Motociclisti sono alla ricerca di una Moto di medie dimensioni con le caratteristiche della precedente Transalp. Questo è il motivo per cui abbiamo reintrodotto la Transalp come nuovo modello, conservando il concetto dei precedenti modelli Transalp, e quindi anche il nome, ma aggiungendo una suite completa di moderna tecnologia.
In collaborazione con Moto.it