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Tsunoda alla VCARB solo su richiesta di Honda? Jordan condivide la storia

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Nel suo podcast insieme a David Coulthard, Formula for Success, Eddie Jordan ha raccontato che Honda gli ha fatto pressioni per ingaggiare un pilota giapponese per la sua squadra. Jordan ha anche dichiarato che una situazione simile si sta verificando alla Red Bull e alla VCARB con Yuki Tsunoda.

In quattro dei cinque Gran Premi disputati finora, Yuki Tsunoda ha superato il suo compagno di squadra, Daniel Ricciardo, ed è stato anche indicato come il pilota che potrebbe prendere il posto di Sergio Perez a partire dal 2025. Inoltre, al momento, il pilota giapponese ha ottenuto il maggior numero di punti tra i piloti in gara per le squadre che lottano per il P6 nella classifica costruttori.

“Tsunoda è nella squadra in cui si trova, perché la Toro Rosso, chiamatela come volete, la Red Bull come famiglia, ha bisogno di rendere felice Honda. E questa è una richiesta di Honda”, ha detto Jordan nel suo podcast Race for Success. ” Posso garantirti che è così, perché è quello che è successo”, ha detto Jordan riferendosi ai suoi giorni come team principal in F1.

Può accadere una situazione simile in Aston Martin?

Eddie Jordan ritiene che avere Tsunoda faccia parte dell’accordo, come la Honda voleva sostituire Heinz-Harold Frentzen con Sato: “Volevano sbarazzarsi di Frentzen dalla mia squadra, anche se era un plurivincitore di Gran Premi con noi ed era brillante. Eppure, i poteri che Honda mi ha conferito erano quelli di volere [Takuma] Sato in macchina perché avevano bisogno di un pilota giapponese. Era una loro prerogativa, l’ho capita e ho preso una decisione”.

Jordan ha continuato: “Con i soldi a disposizione, il motore sarebbe costato circa 18 milioni. Mi sono chiesto se Frentzen valesse 18 milioni e la risposta è stata chiaramente negativa, quindi il gioco era fatto. Sato è arrivato in squadra, Frentzen ha detto addio, ma era un pilota eccezionale”.

A partire dal 2026, Honda lascerà la partnership con Red Bull e unirà le forze con Aston Martin, che a differenza degli austriaci, ha attualmente due posti sulla griglia di partenza della F1. Aggiungendo il nuovo contratto di Fernando Alonso all’equazione, c’è solo un posto, dato che il futuro di Lance Stroll è sconosciuto. Se Tsunoda continuerà a dare il meglio di sé in questa stagione, il proprietario di maggioranza Lawrence Stroll dovrà prendere una decisione commerciale anche riguardo al compagno di squadra di Alonso.

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