MotoGP 2024. Nonostante le concessioni Honda e Yamaha arrancano, Ducati vola… l’ing. Bernardelle spiega! [VIDEO]
In estrema sintesi: le due Case quest’anno avranno a disposizione molti più test e la possibilità di impiegare nei test anche i piloti ufficiali. Una possibilità che hanno già sfruttato nello shakedown. Tuttavia nel rapporto di forza fra le Case sembra che quella uscita meglio dai test sia ancora Ducati.
Stabili Aprilia e KTM (vicine alle GP23 ma lontane dalle GP24, più o meno) e in difficoltà le due giapponesi, nonostante tutti e sei i piloti abbiano evidenziato aspetti positivi.
“Sono arrivati due piloti dalla moto migliore – ha ripreso l’Ing -, Marini e Zarco, quindi avranno avuto un impatto non proprio idilliaco con la Honda. È una situazione che merita tempo per essere ricostruita”.
“La cosa positiva, vista già a Valencia, è che loro avevano già una moto completamente rifatta, quindi da un punto di vista di capacità tecnologica dopo un po’ di tempo si è rivista una Honda dei tempi migliori. Giudicare quanto gap c’è ora e quanto ci vorrà a recuperare e quanto potranno recuperare, con dei piloti ottimi ma che non sono il riferimento della categoria… bisogna dargli tempo, è una stagione interlocutoria per la Honda”.
In collaborazione con Moto.it