Mobilità urbana – Anche Torino diventa una città “a 30 allora”
“Serve moderazione”. Anche il capoluogo piemontese, insomma, aspira a diventare “una città a 30 all’ora”, perché, recita l’atto approvato in consiglio, “c’è la necessità di aumentare la consapevolezza dei cittadini del rispetto delle regole e della moderazione nella guida dei veicoli”. Al momento, a Torino vigono limiti di 30 km/h nei controviali, di 50 sulle altre strade e di 70 in quelle a scorrimento; con la nuova decisione, verranno create zone 30 praticamente ovunque, abbassando a 50 il tetto per le arterie di scorrimento.