La McLaren presenta la Artura Spider, variante con tetto ripiegabile di metallo della Artura già disponibile sul mercato. La Spider introduce una serie di aggiornamenti che saranno estesi anche alla coupé: entrambe saranno infatti commercializzate come Model Year 2025 con apertura immediata degli ordini e consegne previste alla fine del 2024. La Spider è offerta con prezzi a partire da 276.000 euro (tasse incluse), mentre per la coupé in versione MY25 servono 250.900 euro.
IN BREVE
Design
Il progetto della Artura è nato fin dall’inizio per prevede la Spider e per questo, come avvenuto per le sportive precedenti della Casa, il design del padiglione ripiegabile è perfettamente integrato nelle linee. L’intera zona posteriore è stata ridisegnata seguendo l’esempio delle altre McLaren, con i nuovi piloni che nascondono i rollbar di protezione e il lunotto apribile elettricamente (e riscaldabile), ma è previsto anche un nuovo sistema di canalizzazione per l’ingresso dell’aria fresca e l’espulsione di quella calda. Il tetto, di carbonio e dotato di superficie oscurabile elettricamente, si apre in appena 11 secondi, mentre il tonneau cover può essere ordinato anche di carbonio lucido a vista.
Interni
Le Artura Model Year 2025 hanno mantenuto il design interno del modello precedente. È confermata la presenza dell’infotainment MIB II con funzioni aggiornate, inoltre è stata prevista una superficie di ricarica wireless verticale per smartphone. Tra gli optional figurano nuove finiture di carbonio e l’impianto audio Bowers & Wilkins che, nel caso della Artura Spider, prevede uno speaker centrale aggiuntivo. La configurazione delle nuove Artura prevede tre ambienti interni denominati Performance, TechLux e Vision, con finiture e materiali personalizzati.
Peso
L’introduzione del tetto apribile non ha modificato significativamente il peso: la McLaren dichiara 1.457 kg a secco per la Artura Spider, soltanto 62 kg in più della coupé. Per entrambe il Model Year 2025 la Casa ha introdotto un impianto elettrico rivisto per ridurre del 25% i cablaggi, aumentando allo stesso tempo la velocità di trasmissione dei dati.
McLaren Artura Spider (2024)
Powertrain
A meno di due anni dall’introduzione della Artura, la McLaren ha già previsto un aggiornamento del powertrain. La potenza totale di sistema è passata da 680 a 700 CV per un rapporto peso potenza di 480 CV per tonnellata: i 20 CV extra provengono tutti dal V6 3.0 biturbo e sono concentrati tra i 4.000 e gli 8.500 giri/min per garantire un’erogazione più emozionante, sottolineata anche dal nuovo impianto di scarico con una tonalità più aggressiva. La coppia massima di 720 Nm è rimasta invariata e la nuova mappatura potrà essere installata dai concessionari anche sulle Artura già consegnate. La parte elettrica è rimasta invariata: il motore assiale da 95 CV e 225 Nm è collegato alla batteria da 7,4 kWh, con l’intero sistema plug-in che aggiunge 130 kg alla massa totale. Il cambio automatico a otto marce adotta una nuova frizione e un software modificato con funzione pre-fill che ha permesso di aumentare del 25% la velocità di cambiata.
Prestazioni
La maggiore potenza e i software modificati hanno permesso di ottenere prestazioni ancora superiori rispetto alla prima versione della Artura. La MY2025 è così capace di toccare i 100 km/h da fermo in 3 secondi netti, i 200 km/h in 8,4 secondi e i 300 km/h in 21,6 secondi, mentre l’autonomia a emissioni zero è di 33 km. La velocità massima è autolimitata a 330 km/h. Di serie la McLaren prevede il Launch Control, ma è stata introdotta anche la funzione Spinning Wheel Pull-Away che, disabilitando l’Esc, consente di ottenere le classiche partenze a ruote fumanti. Il guidatore può selezionare quattro modalità di guida – denominate E-Mode, Comfort, Sport e Track –, tutte aggiornate in base alle modifiche apportate alla vettura. In particolare, è stato ridotto del 90% il tempo di riscaldamento dei catalizzatori prima dell’avvio del motore termico.
Telaio
L’adozione di nuovi supporti motore è di vitale importanza per ottimizzare la dinamica della vettura: i tecnici McLaren hanno modificato di conseguenza tutte le altre regolazioni per ottenere una guida ancora più precisa ed emozionante. Anche gli ammortizzatori sono stati rivisti ed è stata aumentata la potenza di calcolo della DCU (Domain Control Unit) per interpretare i comandi del guidatore e le reazioni della vettura. È possibile selezionare tre regolazioni diverse dell’assetto (Comfort, Sport e Track) e quattro livelli dell’Esc (On, Dyn, Dyn con Variabile Drift Control e Off). La McLaren ha inoltre integrato nella vettura la tecnologia Cyber Tyre della Pirelli per sfruttare i dati forniti dai pneumatici per massimizzare il grip. La Artura sarà offerta con Pirelli P Zero e P Zero Winter di serie e con i P Zero Corsa opzionali. L’impianto frenante adotta il sistema carboceramico dotato di pinze modificate, condotti di raffreddamento ridisegnati e una nuova taratura dell’Abs per ottenere risultati ancora migliori del passato: 31 metri per fermarsi da 100 km/h e 124 metri per fermarsi da 200 km/h. Modificato anche il sistema di sollevamento dell’asse anteriore, ora più rapido nell’attivazione.