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Lexus: ad ottobre giù il velo dalla prossima generazione di veicoli elettrici modulari

La casa automobilistica giapponese Lexus ha in mente di adottare un “metodo di produzione drasticamente innovato” e una piattaforma software completamente nuova per licenziare sul mercato una nuova generazione di veicoli elettrici che si sta accingendo a presentare ufficialmente.

In particolare, da quanto è emerso abbiamo compreso che Lexus, il marchio di lusso di proprietà di Toyota, presenterà una concept car al Japan Mobility Show del mese prossimo, che anticipa la prossima generazione di veicoli elettrici dell’azienda, che a sua volta adotterà una struttura modulare della carrozzeria e una batteria aggiornata che, stando a quanto riferito, sarà in grado di offrire circa 800 km di autonomia con una carica completa.

Il marchio nipponico, che attualmente produce un solo veicolo elettrico sotto forma di RZ, afferma che il primo dei suoi veicoli completamente elettrici di prossima generazione debutterà nel 2026 e beneficerà di un metodo di produzione drasticamente cambiato e di una piattaforma software completamente rinnovata, mentre procede con il suo piano per diventare a zero emissioni.

Mancano altri dettagli, fioccano le supposizioni

lexus: ad ottobre giù il velo dalla prossima generazione di veicoli elettrici modulari

Foto lexus.com

Per il momento il marchio giapponese non ha fornito altri dettagli sul suo prossimo concept, ma la notizia arriva con grande tempestività, a distanza di un solo giorno dopo che la casa madre Toyota ha presentato la sua struttura modulare per i veicoli elettrici e meno di una settimana dopo l’annuncio che le auto agli ioni di litio destinate al 2026 avranno un’autonomia massima di oltre 800 chilometri con una carica completa, il tutto con un costo inferiore di circa il 20% rispetto alle batterie prodotte per la Toyota bZ4X, che monta la stessa piattaforma della Lexus RZ.

Inoltre, Toyota ha dichiarato che il tempo di ricarica rapida sarà ridotto a circa 20 minuti per passare dal 10% all’80%, mentre una versione più economica al litio ferro fosfato (LiFePO) consentirà un’autonomia di guida di oltre 600 km, il tutto a un costo inferiore del 40% rispetto al pacco attualmente montato sulla bZ4X.

Per quanto riguarda la struttura modulare della carrozzeria, Toyota ha mostrato un’immagine di una struttura in tre parti che comprende il motore elettrico, le sospensioni e lo sterzo nel modulo anteriore, il pacco batterie nella sezione centrale e un secondo motore elettrico e una configurazione delle sospensioni nel modulo posteriore. Questo approccio, che utilizza anche i nuovi elementi di giga-fusione dell’azienda, “riduce i processi e aumenta la produttività”.

A questo punto è quasi certo che i veicoli elettrici a marchio Lexus adottino la stessa strategia di produzione, così come le previste batterie allo stato solido, che dovrebbero arrivare nel 2027 come prodotto di prima generazione e che consentiranno un’autonomia di guida di oltre 1.000 km e una ricarica dal 10 all’80% in soli 10 minuti.

Vedremo ora se nelle prossime settimane compariranno ulteriori dettagli che anticiperanno la presentazione di ottobre. Nell’attesa, ricordiamo anche che qualche mese fa ci siamo occupati della più piccola Lexus LBX.

Lexus svelerà la prossima generazione di veicoli elettrici modulari ad ottobre – Foto e immagini

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