La Lamborghini Huracan è una supersportiva capace di prestazioni estreme ma anche di una grande e indiscutibile versatilità. Presentata in occasione del Salone dell'Automobile di Ginevra nel 2014, la due posti bolognese è stata nel corso di questi anni, sottoposta a un'evoluzione costante che le ha permesso di mantenere intatti il suo fascino e ambizioni. Il suo nome deriva dal famoso toro noto per il suo coraggio.
Oggi la Lamborghini Huracan è una supercar versatile, capace di esprimere tutte le sue potenzialità non solo su strada e pista, ma anche su neve, terra e sabbia, grazie al modello Sterrato. Potente, velocissima ma anche innovativa, la Huracan è stata tra le prime sportive di serie prodotte dal Marchio di Sant'Agata Bolognese, a disporre di uno schermo completamente digitale, innovazione che ha debuttato sulla Huracan LP 610-4.
Tecnologia ed efficienza, il sistema ALA (acronimo di Aerodinamica Lamborghini Attiva) ha debuttato in occasione del lancio della Performante, mentre i freni del tipo CCM-R, derivati dalla Formula 1, sono stati montati per la prima volta sulla Huracan STO . Altro punto a favore della compatta di casa Lamborghini è lo speciale materiale composito “ Forged Composite ” di cui è composto il telaio della Huracan Performante e che oggi è alla base dell'avveniristico telaio della Revuelto.
Ad agosto, debutterà l'erede della Huracan che disporrà di un motore V8 Plug-in, modello che secondo alcune indiscrezioni dovrebbe chiamarsi “Temerario”. Ripercorriamo, adesso, le principali tappe della storia di questa supercar.
HURACAN LP 610-4 – 2014
HURACAN LP 580-2 – 2016
Una variante che si rivolge ai puristi. Nel 2016 nascono le versioni Huracan Coupé e Spider a trazione posteriore. Il motore ha una potenza “ridotta” rispetto alla versione a trazione integrale. Il dieci cilindri aspirato a V eroga 580 cavalli a 8.000 giri al minuto. Nuove le prese d’aria frontali, soluzioni pensate per migliorare il raffreddamento dell’impianto frenante.
HURACAN PERFORMANTE – 2016
Anima ribelle per la piccola Lamborghini. Guadagna rispetto alla versione “base” ben 30 cavalli, arrivando a sprigionare una potenza massima di 640 CV a 8.000 giri al minuto. La coppia massima è di 600 Nm a 6.500 giri al minuto. Potente ma anche leggera, ampio l’utilizzo di materiale composito. Gli oltre 40 kg in meno rispetto alla base sono dovuti all’impiego del “Forged Composite”, dove fibre di carbonio annegate in una matrice polimerica vengono sagomate tramite un processo di forgiatura.
HURACAN EVO – 2019
Nel 2019 la Huracan è soggetta a un restyling completo. Il V10 aspirato arriva a 640 cavalli a 8.000 giri al minuto per una coppia massima di 600 Nm a 6.500 giri al minuto. Esteticamente la EVO si presenta con un frontale rivisto, nuova anche la posizione degli scarichi e dei radiatori ispirati alla Performante. Al retro debutta un nuovo spoiler che migliora la deportanza di circa 5 volte rispetto alla versione prescindente.
Sotto il profilo delle prestazioni, per elevare le performance della Evo, nell’equipaggiamento di serie sono compresi il Lamborghini All-Wheels Steering e il Lamborghini Dynamic Steering. Altra novità assoluta è il Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata, capace di anticipare le azioni del pilota basandosi sui comandi dello sterzo, acceleratore, freno ma anche in base alle forze laterali, longitudinali e alla superficie stradale.
HURACAN EVO RWD – 2020
Ancora una volta il Marchio del Toro rinasce ed enfatizza il suo concetto di “fun to drive”. La Evo RWD è una trazione posteriore pura. Con il lancio di questa versione viene utilizzato uno splitter anteriore ridisegnato. Lamborghini per aumentare il divertimento alla guida, sviluppa il P-TCS (Performance Traction Control System), tecnologia che garantisce una trazione ottimale quando le ruote posteriori derapano, aumentando del 30% il comportamento sovrasterzante rispetto alla versione a quattro ruote motrici.
Acronimo di Super Trofeo Omologata, la Lamborghini Huracan STO è tra le configurazioni più estreme e veloci della supercar del Toro, Mantiene lo stesso motore della EVO, il V10 sprigiona 640 CV. La sua carrozzeria è realizzata per il 75% in fibra di carbonio, che in base alle richieste del cliente può essere lasciata a vista o verniciata. Nuova è anche l’ala posteriore, realizzata con un unico stampo in fibra di carbonio.
Cambiano anche le modalità di guida rispetto alla EVO: la STO è per la guida su strada, Trofeo per quella in pista e Pioggia in caso di presenza di asfalto scivoloso. Debutta l’impianto frenante con dischi in CCM-R derivati dalla Formula 1 e sviluppati direttamente con Brembo.
HURACAN TECNICA – 2022
Obiettivo leggerezza e divertimento estremo alla guida. Il cofano motore della Huracan Tecnica è realizzato in fibra di carbonio con la parte superiore in cristallo. Le ruote posteriori sono in grado di sterzare fino a un massimo di 3 gradi. Migliora anche l’aerodinamica, nuovo è il paraurti anteriore con prese d’aria ottimizzate. Il diverso disegno dello splitter contribuisce ad aumentare la deportanza della Tecnica rispetto alla Evo del 35%.
HURACAN STERRATO – 2023
Non è una supercar ma nemmeno una banale fuoristrada. La Huracan Sterrato va oltre l’immaginazione. Ha un’altezza da terra maggiorata di 44 mm. Le sospensioni sono riviste e rinforzate. Presenti delle gomme tassellate Dueller (Run-Flat). Le carreggiate sono state allargate di 30 mm, rivisto anche lo splitter anteriore e il paraurti posteriore. Tre i programmi di guida selezionabili dal pilota: Strada, Sport e Rally. La Lamborghini Huracan Sterrato è prodotta in serie limitata, previste sole 1.499 unità.
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