Scoperta presunta frode Iva milionaria su 500 supercar
Le attività eseguite hanno consentito di accertare che nel biennio 2019-2020 sono state vendute a clienti ignari della “frode carosello” – ritengono gli investigatori -, oltre 500 auto, anche di grande cilindrata tra cui Maserati (Ghibli), Porsche (Cayenne, Macan e Panamera), Alfa Romeo (Stelvio), Audi (A7, Q8 e TT), Ford (Mustang), Jaguar (E.Pace, X.E) Mercedes (Glc220), Peugeot (Rcz).
Dall’indagine è emerso che le vetture venivano acquistate in Germania e rivendute nell’autosalone plurimarche, già in passato oggetto di indagine.
Gli investigatori hanno spiegato che tutti i titolari delle società “cartiere”, con sedi operative fittizie nelle province di Roma, Foggia e Vibo Valentia, risultano nullatenenti.
Grazie alla collaborazione avviata con l’Autorità doganale tedesca, i funzionari della Adm e della polstrada hanno accertato la cessione alla sola ditta umbra di oltre 500 auto, per un valore di oltre 8 milioni di euro e una evasione pari a circa 1,35 milioni di euro nel 2019 e 1,21 nel 2020. (ANSA).