La Ferrari continua a lottare con la Mercedes, ma non fa concessioni per il 2024

la ferrari continua a lottare con la mercedes, ma non fa concessioni per il 2024

Per molto tempo, la Ferrari è stata quarta nel campionato costruttori e, in base alle prestazioni in pista, per un po’ sembrava doversi accontentare di questo risultato alla fine della corsa. Tuttavia, la scuderia italiana è tornata in auge dopo la pausa estiva e ora ha addirittura in vista il secondo posto. Frederic Vasseur afferma che la sua formazione si è posta come obiettivo la conquista della P2 nel campionato costruttori.

Per i team di Formula 1 è sempre un dilemma. Perché quando si smette di sviluppare l’auto attuale e quando ci si concentra completamente sulla nuova stagione? Soprattutto dopo l’introduzione del budget cap, questo aspetto è importante: una classifica finale più alta nel Campionato del Mondo di quest’anno dà diritto a un premio in denaro molto più alto, ma in questo caso potrebbero essere necessarie delle concessioni per il 2024.

La Ferrari non la pensa così. Infatti, citato da Motorsport.com, Vasseur afferma che non verranno sacrificati sviluppi prima del 2024 per superare la Mercedes nel campionato mondiale di quest’anno.

In lotta con la Mercedes

“Non si tratta mai di un sacrificio, perché credo che le prestazioni derivino dalle prestazioni. È troppo tardi per entrare nella galleria del vento per questa stagione, ma ciò che possiamo fare alla vettura attuale ci aiuterà per il prossimo anno. Non dobbiamo rimandare la lotta, oggi la lotta è con la Mercedes e dobbiamo affrontarla”, ha spiegato il 55enne francese.

Secondo Vasseur, evitare il duello con le “Frecce d’Argento” non è un bene per nessuno. Anzi, è addirittura una preparazione adeguata per il 2024, anno in cui la Ferrari vorrà finalmente tornare a lottare per i titoli per un’intera stagione. “È sempre il modo migliore per prepararsi al futuro, per la mentalità della squadra, lottare insieme è fondamentale per tutti i membri del team e continueremo a lottare [con la Mercedes] fino alla fine della stagione”.

In Giappone, la Ferrari si è avvicinata di nuovo alla Mercedes grazie a un quarto e un sesto posto. La formazione di Maranello ha raccolto 20 punti, mentre la Mercedes ha ottenuto 16 punti grazie a un P5 e un P7.