Classiche

Ferrari

La Ferrari 308 GTB ritrovata, può valere tantissimo

L'esemplare messo all'asta da RM Sotheby's potrebbe valere una fortuna perché realizzato ancora in vetroresina

La Ferrari 308 GTB ritrovata, può valere tantissimo

Tra i gioielli del Cavallino del recente passato spicca sicuramente la Ferrari 308 GTB. Realizzata dalla casa automobilistica di Maranello per raccogliere il testimone della Dino 246, questa vettura viene introdotta nella gamma nel 1975 grazie al progetto di Pininfarina e all’artigianalità di Scaglietti. Il design si contraddistingueva per le sue forme a cuneo che conferivano alla 308 GTB eleganza e allo stesso tempo un aspetto muscoloso. Quando un esemplare finisce all’asta le orecchie dei collezionisti si drizzano subito perché nella produzione pluriennale di questa Ferrari esistono alcuni esemplari più rari di altri, realizzati in vetroresina.

Pochissime unità in vetroresina

Ed è proprio una delle sole 712 unità costruite in fibra di vetro che sarà protagonista dell’asta di RM Sotheby’s del prossimo agosto, durante l’evento che si terrà a Monterey dal 17 al 19 agosto nell’ambito del prestigioso concorso di Pebble Beach. Si trattava di una delle prime Ferrari realizzate con questo materiale composito leggero. Dopo poco però il marchio di Maranello ha deciso di modificare la produzione, scegliendo pannelli in acciaio per la carrozzeria. Il peso gioco-forza è aumentato di 150 kg rispetto agli altri esemplari che così sono diventati nel corso degli anni oggetti da collezione.

Il cuore della Ferrari 308 GTB

Sotto pelle della Ferrari 308 GTB batte un motore V8 trasversale da 2,9 litri montato posteriormente abbinato a un cambio manuale a cinque marce con cambio gated. La potenza complessiva era di 240 CV a 6.600 giri/min negli Stati Uniti (a causa delle normative sulle emissioni) e 255 CV in Europa. Questa 308 GTB fu completata nel giugno 1976 e venduta nuova negli Stati Uniti. Nel 1978 fu messa in vendita nella Ferrari Market Letter di New York per poi passare di mano a diversi proprietari. Le fotografie in archivio scattate intorno al 1980 mostrano l’auto nei suoi colori attuali: la classica combinazione di Rosso Corsa su pelle marrone chiaro con inserti neri. Nonostante il suo grande potenziale prestazionale, questa Ferrari apparentemente godeva solo di un uso stradale limitato; al momento della catalogazione, il suo contachilometri indicava solo 9.587 miglia, circa 9.500 km.

Alcuni danni ma valore inestimabile

Questo speciale esemplare riporta tuttavia alcuni segni del tempo, con la carrozzeria in fibra di vetro costruita da Scaglietti che ha subito diversi danni, così come il suo parabrezza ma potrebbe essere un candidato interessante per un restauro completo , in particolare perché conserva il suo motore originale così come altre componenti di fabbrica. L’interno presenta una serie completa di indicatori Veglia Borletti e nel cruscotto è stata installata una radio AM/FM Blaupunkt con registratore a cassette. Inoltre, conserva uno specchietto californiano Vitaloni sul lato del guidatore. Chissà quale prezzo potrà raggiungere all’asta questa affascinante Ferrari 308 GTB che seppur rovinata mantiene intatta una parte del suo valore.

FP | Gianluca Sepe
@SepeGianlu RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World