Il primo esemplare utilizzato per lo sviluppo della vettura sarà messo in vendita da RM Sotheby's all'evento del 22-26 maggio
I successi in ambito motorsport sono spesso legati a doppio filo con la storia delle Ferrari stradali. E anche in questo caso l’epopea della 365 GTB/4 non è da meno. Questo modello è stato lanciato al Salone dell’Auto di Parigi del 1968, offrendo così un’erede 275 GTB/4. Anche in questo caso infatti sotto pelle c’era l’iconico V12 con 4 alberi a camme in testa: il design era frutto della matita di Leonardo Fioravanti per Pininfarina, con la versione spider che arrivò un anno dopo proprio per soddisfare le richieste americane. Il nome Daytona deriva poi proprio dai successi ottenuti oltre Oceano nelle competizioni.
Una Ferrari 365 GTB/4 unica
Lo sviluppo di questo modello si deve tutto a questo unico prototipo di Ferrari 365 GTB/4 che ora è pronto ad essere nuovamente protagonista nell’ambito del prossimo evento d’asta organizzato da RM Sotheby’s dal 22 al 26 maggio prossimi. Si tratta di un esemplare unico, non tanto perché è il primo “muletto” realizzato di questo modello quanto più perché porta in dote anche una speciale versione del dodici cilindri, affinato per garantire il massimo delle prestazioni durante le fasi di collaudo. La potenza e le specifiche di questo propulsore non sono mai rese note ma secondo alcune stime l’output complessivo sarebbe di 352 CV a 7.500 giri/minuto.
Le differenze con la vettura di serie
La storia di questo esemplare
Tra il 1968 e il 2003, il particolare prototipo ha cambiato diversi proprietari, con la sua livrea che è passata dal grigio originale al Rosso Ferrari fino all’acquisto da parte dell’attuale proprietario che ha deciso di restaurare la vettura riportandola alle specifiche di fabbrica. Il lungo lavoro ha consentito di ottenere anche il certificato Ferrari Classiche. Ora questo esemplare unico di Ferrari 365 GTB/4 Daytona è pronto a cambiare proprietario, chissà a quale prezzo.
Foto: courtesy of RM Sotheby’s