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Fincantieri: avvio prima fase progetto European Patrol Corvette

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Fincantieri: avvio prima fase progetto European Patrol Corvette

(ANSA) – TRIESTE, 25 OTT – L’Organizzazione per la Cooperazione in materia di Armamenti (OCCAR) ha firmato con il Consorzio coordinato da Naviris e che riunisce Fincantieri (IT), Naval Group (FR), Navantia (ES) e altri componenti da Grecia, Danimarca e Norvegia, tutti i documenti contrattuali relativi alla Modular and Multirole Patrol Corvette (MMPC) per l’attuazione della prima fase del progetto European Patrol Corvette (EPC). Lo rende noto oggi Fincantieri con un comunicato precisando che la cerimonia della firma è avvenuta a Roma, nella sede di OCCAR. L’obiettivo è realizzare una nuova classe di navi per la Difesa, la European Patrol Corvette, appunto.

Il valore complessivo di questa prima fase è di 87 milioni di euro ed è fortemente supportato dalla Commissione Europea (CE) attraverso il Fondo Europeo per la Difesa (FED): 60 milioni saranno finanziati dalla Commissione sotto forma di “contributi”, i restanti 27 dagli Stati membri (Italia, Francia, Spagna, Grecia, Danimarca e Norvegia). OCCAR gestirà il progetto agendo come granting authority (autorità concedente), su mandato della Commissione europea, e come contracting authority (autorità per il contratto), su mandato degli Stati.

I delegati delle aziende hanno anche firmato un accordo consortile per regolare l’esecuzione del bando, massimizzando le sinergie e la collaborazione tra le industrie cantieristiche europee. Il contratto ha una durata di 24 mesi e rientra nel contesto di un progetto PESCO. La EPC includerà inizialmente due varianti principali: Long Range Multipurpose e Full Combat Multipurpose, massimizzando in entrambe le innovazioni, le sinergie e la contaminazione tra i tre principali cantieri navali europei Naval Group, Fincantieri, Navantia.

Il programma EPC è un passo avanti nella cooperazione europea per la Difesa. Contribuirà alla sovranità europea nel settore delle navi di seconda linea soddisfacendo inoltre i requisiti specificati da ogni Marina, perché le unità possano svolgere un’ampia gamma di missioni in contesti operativi diversi. (ANSA).

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