ROMA – La Formula E ha un nuovo vice presidente Sporting. È Beth Paretta, comunemente definita come una pioniera degli sport motoristici al femminile, il cui mandato comincia ufficialmente con il primo maggio. Acquartierata negli Stati Uniti ha trascorsi in Aston Martin Lagonda, Gruppo Volkswagen e anche in FCA (oggi Stellantis), gruppo per il quale ha guidato la divisione Srt, acronimo di Streer and Racing Technology, diventando così la prima donna in assoluto a dirigere un marchio ad alte prestazioni impegnato nel motorsport.
La manager si è dichiarata «entusiasta» del coinvolgimento nella Formula E, che ha definito «in prima linea nell’innovazione e nella sostenibilità degli sport motoristici». «Questo ruolo – ha aggiunto – rappresenta una grande opportunità per influenzare il futuro delle corse elettriche ed estendere l’impatto della serie sullo sviluppo globale dei veicoli elettrici e sulle pratiche sostenibili». La nuova vice presidente Sporting ha anche ricordato come potrà «continuare la difesa della diversità di genere all’interno del settore nell’ambito della piattaforma progressista della Formula E». Del resto, il 42% del pubblico del mondiale a zero emissioni è costituito da donne.
Per il Ceo Jeff Dodds, l’impegno di Beth Paretta sarà fondamentale in vista dell’adozione delle monoposto Gen3 Evo prima (dalla prossima stagione, la numero 11) e Gen4 poi «per portare le nostre operazioni sportive a nuovi livelli e nel migliorare il coinvolgimento dei nostri fan a livello globale». Alberto Longo, il Chief Championship Officer, ha parlato di un «approccio visionario» perfettamente allineato con gli obiettivi della Formula E. «La sua esperienza nell’armonizzare l’eccellenza sportiva con un impatto sociale significativo rafforzerà in modo significativo la posizione del nostro campionato sulla scena mondiale», ha concluso.
Mahindra, il costruttore indiano impegnato dalla prima stagione in Formula E, ma quest’anno ancora senza punti, ha intanto reso noto che a Berlino, nella terza tornata stagionale di test riservata ai rookies (la prima si era svolta in autunno a Valencia in occasione delle prove ufficiali, la seconda a Misano Adriatica poco più di due settimane fa), manderà in pista Frederik Vesti. Il 22enne danese fa parte della Academy di Mercedes, scuderia della quale è anche pilota di riserva in Formula 1. Con le sue 37 vittorie e 81 podi in altre classi, Vesti è una promessa delle monoposto (protagonista in Formula 2 nel 2023, da quest’anno è impegnato anche nel mondiale di Endurance): nella capitale tedesca affiancherà Kush Maini nei test di Mahindra.