Dacia
Dalla piattaforma della Bigster
I colleghi francesi di ‘L’Argus’ hanno parlato proprio di questo progetto con Denis Le Vot, direttore generale Dacia, che ha confermato le intenzioni del marchio. La wagon (assieme anche ad una nuova berlina) nascerà sulla stessa piattaforma della Bigster, riprendendo anche i codici estetici di quest’ultima, con un aspetto robusto e dedicato anche all’attività outdoor. Restando accessibile a livello economico, seguendo la filosofia che ha portato così tanto successo al marchio.
Ci sarà un’ampia scelta anche a livello di motorizzazioni, senza però pensare al 100% elettrico. Infatti, secondo le informazioni catturate, ci saranno disponibili propulsori ibridi benzina, con tecnologia mild hybrid o anche plug-in, così come il GPL, che sta richiamando grande interesse nei modelli attualmente sul mercato.
Un mercato da sfruttare
Perché Dacia pensa ad una station wagon? Le Vot ha parlato di una categoria di veicoli che sta progressivamente scomparendo tra le concorrenti, con i restanti modelli che si convertiranno al 100% elettrico. Per la casa del Gruppo Renault, di conseguenza, si tratta di un’opportunità da sfruttare, coprendo ‘un buco’ ed ampliando così la propria offerta, per entrare progressivamente nei vari segmenti, dopo i numeri importanti ottenuti con le vetture di segmento inferiore.