Buick – “Non vogliamo adeguarci all’elettrico”: metà delle concessionarie lascia il marchio
Rete giù del 47%. “La Buick si sta trasformando, lanciando i migliori veicoli che il marchio abbia mai avuto”, ha dichiarato un portavoce della General Motors al quotidiano di Detroit. “Tutto questo deve essere supportato da una migliore esperienza per i clienti nella transizione ai veicoli elettrici. Quest’anno abbiamo concesso ai concessionari che non sono allineati con il futuro della Buick di uscire volontariamente in modo rispettoso e strutturato, con il pieno sostegno del National Dealer Council”. I numeri, tuttavia, sono preoccupanti: dal prossimo anno la Buick avrà “solo” 1.000 concessionarie in tutti gli Stati Uniti, un numero che sembra enorme, ma che in realtà nasconde un calo del 47% rispetto al 2022.
Il caso Cadillac. Quello della Buick non è il primo caso simile nel gruppo GM. Nel 2020, infatti, la stessa operazione era stata effettuata con le concessionarie del marchio Cadillac, che però per differente posizionamento, maggiore margine operativo e diversità di clientela avevano risposto con un po’ più di entusiasmo alla transizione. Degli 870 dealer statunitensi, meno di un quinto aveva deciso di non investire per aggiornare le proprie strutture per adeguarsi alle necessità dei nuovi modelli alla spina, uscendo dalla rete del marchio con dei “buyout” tra i 300 e i 700 mila dollari (270-635 mila euro).