Auto

Alpine A110, la sportiva diventa un’opera d’arte

Ad Art Paris 2023 svelata la nuova opera d'arte che il marchio francese ha realizzato in collaborazione con l'artista Arne Quinze

Il ruolo della natura
Tris di opere d’arte
Una art car sensazionale

All’edizione 2023 di Art Paris è presente anche Alpine. Al Salone di arte moderna e contemporanea che si sta svolgendo proprio in questi giorni nella capitale francese, il marchio del gruppo Renault ha svelato la sua creazione nata dalla collaborazione con l’artista Arne Quinze: l’opera, chiamata “Metamorphosis”, vede una A110 incastonata al centro di una struttura organica costituita da alluminio e LED e montata su un podio flottante affinché sembri levitare.

Il ruolo della natura

“Quest’opera è il frutto di un dialogo appassionante con Alpine per immaginare una forma inedita che rappresenta ciò che significa per me la magia delle gare: la velocità e la fusione tra pilota e auto, tra uomo e tecnologia, tra velocità e natura – ha commentato Arne Quinze – Sono convinto che è guardando la natura che si trovano le soluzioni più tecniche, è ciò che ho voluto rappresentare qui”. Secondo il pensiero dell’artista, quando l’auto è in movimento comincia a vivere e diventa quasi vegetale, facendo emergere una sorta di armonia con la natura.

Tris di opere d’arte

Si tratta della terza collaborazione che Alpine porta a termine in altrettanti anni consecutivi di Art Paris: nel 2022 aveva svelato la A110 Sastruga, creata con il collettivo Obvious, che aveva fatto da ponte tra la tradizione del marchio e la modernità grazie al ricorso all’IA e agli algoritmi per creare una vettura artistica originale e visionaria, mentre l’anno precedente la collaborazione con Felipe Pantone era stata incentrata sul colore grazie al lavoro di verniciatura effettuato completamente a mano dall’artista.

alpine a110, la sportiva diventa un’opera d’arte

Una art car sensazionale

“Per questa terza collaborazione ad Art Paris, Arne Quinze ha saputo instaurare un dialogo tra tecnica e creazione in una sensazionale art car che ci porta in un futuro su cui tanto fantastichiamo – le parole di Laurent Rossi, CEO di Alpine – La sua opera riflette il nostro obiettivo ambizioso: creare un’auto che fa tutt’uno con il movimento. Questo è il senso della nostra partnership con Art Paris: ispirarci sostenendo e contribuendo allo sviluppo dei talenti dell’arte contemporanea”. Ricordiamo che l’edizione 2023 di Art Paris, che può contare su 134 prestigiosi espositori provenienti da 25 Paesi, chiuderà i battenti nella giornata di domani.